Robert Downey Jr. e quella descrizione profetica di Iron Man
L'attore, nel lontano 2008, aveva già inquadrato una caratteristica fondante del suo personaggio.
Robert Downey Jr. è un famoso attore e produttore cinematografico americano, nato in particolare a New York ad aprile 1965. Stiamo parlando di una delle star più raggianti e splendenti del panorama hollywoodiano che comunque, nel corso della sua carriera, ha visto alti e bassi. Dopo i grandi ruoli che hanno caratterizzato la prima parte della sua vita artistica, infatti, proprio l’attore ha subito diversi tracolli a causa dell’abuso di droghe che lo hanno portato ad allontanarsi sempre di più dal mondo dello spettacolo. Ecco che però Kevin Feige e La Casa delle Idee hanno deciso di dargli un’altra occasione che poi ha permesso proprio al divo di rialzarsi dal baratro.
Robert Downey Jr. deve tutto ai Marvel Studios
Ecco che quindi non deve stupire che proprio Robert Downey Jr. deve moltissimo proprio alla Marvel per questa parte che lo ha rilanciato dalle ceneri, raggiungendo alte vette, nonostante si tratta, comunque, non di film autoriali ma molto commerciali che hanno messo ugualmente in risalto le sue doti recitative. Purtroppo, però, tutte le cose belle finiscono e anche la star ha terminato il suo rapporto con la Marvel (sembra in modo definitivo), apparendo per l’ultima volta all’interno di Avengers: Endgame (2019), sacrificandosi per salvare tutti gli abitanti della Terra e i suoi amici dallo strapotere di Thanos. Come riporta Screen Rant, in un’intervista del 2008, incredibilmente l’attore aveva perfettamente inquadrato l’evoluzione del suo personaggio, anche se distante anni luce dagli sviluppi di Endgame
“Per me, Iron Man è così diverso da molti altri film di questo tipo perché non va semplicemente, sai, ‘su e giù’ e decolla, c’è una curva di apprendimento per tutto – tutto si basa sull’umanità e sulla funzione del tentativo e dell’errore, e qualsiasi cosa valga la pena di essere fatta vale la pena di essere fatta molto male finché non capisci come farlo bene.”
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