Guardiani della Galassia Vol. 3: James Gunn racconta le difficoltà incontrate
Il famoso cineasta americano, ora co-CEO dei DC Studios, con questo film ha segnato la sua ultima collaborazione con la Marvel.
Guardiani della Galassia è un brand decisamente molto ma molto forte dei Marvel Studios che, fin dal suo lancio nel 2014, è riuscito a conquistare ampiamente sia pubblico che critica allo stesso. D’altronde stiamo parlando di una vera e propria forza della natura che ha avuto origine dall’ingegno dello sceneggiatore e regista James Gunn in un momento in cui l’artista americano ancora non aveva incontrato la popolarità e comunque Kevin Feige lo ha fortemente voluto a bordo per completare il primo film della trilogia. Passo dopo passo, pellicola dopo pellicola, gli Avengers Galattici sono entrati sempre di più nei cuori, fino ad arrivare all’ultimo lungometraggio.
Guardiani della Galassia Vol. 3 è uno dei film Marvel più apprezzati dell’ultimo periodo
Guardiani della Galassia Vol. 3, se si guarda attentamente, suona come un vero e proprio atto d’amore riservato a La Casa delle Idee, con i personaggi che raggiungono la loro fine in modo naturale e poetico. Detto questo, direttamente dal suo profilo personale Threads (via Heroic Hollywood), lo stesso Gunn ha spiegato che in realtà il processo di scrittura dell’opera non è stato affatto facile, a tal punto che lungo il cammino ha ponderato più volte la possibilità di mollare, ma per fortuna la forza di volontà ha prevalso:
“No. La Marvel non ha cambiato nulla. Ho avuto difficoltà a concludere le cose. E stavo perdendo la forza finché non me ne sono andato e ho fatto The Suicide Squad e sono tornato. Ma anche allora non è stata l’esperienza di scrittura più piacevole che abbia mai avuto. Solo pura forza di volontà che ce la fa”.
Vi ricordiamo che Guardiani della Galassia Vol. 3, prodotto proprio dai Marvel Studios, è arrivato nelle sale italiane a partire dal 3 maggio 2023 con la produzione esecutiva affidata, nel dettaglio, a Victoria Alonso, Louis D’Esposito, Simon Hatt, Nikolas Korda, Sara Smith.
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