Carlo Verdone e quell’aneddoto sulla fontana del Gianicolo che non tutti conoscono: “fin da ragazzino sentivo dire una frase offensiva…”

Carlo Verdone rende onore al Fontanone, ritraendolo in tutta la sua bellezza.

Nel tardo pomeriggio di martedì 20 febbraio, Carlo Verdone ha regalato ai fan uno scorcio di Roma. La Città Eterna sa ogni volta meravigliare con tutta la sua incredibile bellezza, e l’immagine postata su Facebook, ritraente il Fontanone del Gianicolo, non ha fatto eccezione. Un omaggio spontaneo a uno dei simboli più iconici della nostra capitale, in grado di emozionare e far vibrare il cuore dei tantissimi follower.

Carlo Verdone celebra la fontana del Gianicolo

Carlo Verdone racconta un aneddoto sul Fontanone del Gianicolo - Cinematographe.it

L’istantanea, condivisa da Carlo Verdone mentre attraversava il Gianicolo in sella alla propria moto, coglie la fontana in un momento di rara quiete, immersa nella luce dorata del tramonto. Strano ma vero, almeno in quel momento mancavano auto e turisti. Emerge così a pieno lo splendore del monumento. Se ne percepisce a pieno ogni dettaglio: la vasca imponente, le sculture intricate e il getto d’acqua stagliato contro il cielo terso.

Ad accompagnamento, l’attore e regista racconta un aneddoto della sua infanzia. Un tempo ritenuta di scarsa qualità, l’acqua del Fontanone veniva usata come metafora per indicare qualcosa di poco valore. Sebbene oggi la reputazione sia stata riabilitata, all’epoca la situazione era diversa. Tuttavia, il valore per Carlo Verdone e tanti conterranei è sempre rimasto immutabile: un punto di riferimento indelebile nella memoria collettiva di scorci mozzafiato e di passeggiate romantiche.

Del resto, in numerose opere, anche cinematografiche quale La grande bellezza, celebrano il Fontanone. Costruito nel 1610 per volere di Papa Paolo V Borghese, è famoso in ogni angolo del Pianeta. Tra le tappe in itinerario del visitatore viene puntualmente inserita, e il contributo di Carlo Verdone le rende piena giustizia. In una società che va velocissima, la sensazione di pace trasmessa dalla fotografia è un invito a riscoprire la bellezza semplice e autentica celata nelle nostre città.

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