Ilona Staller e la disperazione per aver dovuto denunciare il figlio: “adoro mio figlio, non voglio che muoia”
Ilona Staller si apre a Verissimo sulle difficoltà della sua vita.
Ilona Staller, conosciuta come Cicciolina, si è aperta su Verissimo riguardo alle difficoltà che sta affrontando con suo figlio Ludwig, 31 anni, che sta lottando con la tossicodipendenza.
Ilona Staller e la dipendenza del film di 31 anni
Durante l’intervista condotta da Silvia Toffanin su Canale 5, Staller ha condiviso le sfide personali che ha affrontato con suo figlio, frutto della sua relazione con l’artista Jeff Koons. Ha spiegato che Ludwig ha avuto difficoltà fin dall’infanzia, in parte a causa di problemi legali tra lei e il padre di Ludwig che hanno portato a un rapimento illegale quando il ragazzo aveva solo 3 anni.
Parlando del presente, Ilona Staller ha rivelato il dramma della tossicodipendenza di Ludwig, che ha iniziato a un’età molto giovane. Ha dichiarato che suo figlio, all’età di 13-14 anni, è stato introdotto alle droghe quando gli sono state somministrate pasticche davanti alla scuola. Ha affermato di non essere stata consapevole della situazione inizialmente e ha sottolineato che nella loro famiglia in Ungheria non hanno mai fatto uso di droghe.
L’intervista ha toccato punti difficili, inclusi episodi di violenza e minacce che Ilona Staller ha subito da parte di Ludwig. Ha poi raccontato degli sforzi che ha fatto per cercare di aiutare suo figlio, compresi tentativi di disintossicazione, ma ha anche rivelato le sfide continue, tra cui la richiesta di soldi per droga e minacce con una pistola taser.
Ludwig è attualmente negli Stati Uniti per un percorso di disintossicazione, con il supporto di suo padre. Ilona Staller ha sottolineato il suo amore per il figlio e la speranza che possa superare la dipendenza, pur riconoscendo le difficoltà emotive ed economiche che affronta. Ha espresso il desiderio di realizzare un film sulla sua vita e sta cercando un produttore per questo progetto.
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