Dune – Parte 2: Rebecca Ferguson spiega una delle grandi differenze tra film e libro
L'attrice svedese parla di uno dei cambi significativi del suo personaggio nel film rispetto al romanzo, anche in relazione ad un altro personaggio.
L’attesissimo Dune: Parte Due è finalmente nei cinema di tutto il mondo. Diretto da Denis Villeneuve e con un cast stellare ed eccezionale, che comprende Timothée Chalamet, Zendaya, Rebecca Ferguson, Javier Bardem, Austin Butler, Florence Pugh, oltre a Stellan Skarsgard, Josh Brolin, Dave Bautista, Christopher Walken e Charlotte Rampling, il film sta già sbancano al botteghino di tutti i paesi.
Questa seconda parte, che continua l’adattamento del primo libro dal Ciclo di romanzi di Dune, ha sorpreso molti fan per alcuni cambiamenti nella storia, tra cui la “presenza”, o per certi versi “assenza”, di un determinato personaggio. Rebecca Ferguson ha parlato di questo cambiamento, che riguarda anche il suo personaggio, in una recente intervista.
Dune – Parte 2: “Dovevamo bilanciare il pazzo con il non pazzo“
Per chi non volesse SPOILER consigliamo di tornare a leggere l’articolo dopo aver visto il film.
In Dune – Parte 2 la narrazione riprende direttamente da come era finito il primo film, e quindi ritroviamo Paul Atreides (Chalamet) e la madre Lady Jessica (Ferguson) mentre si uniscono ai Fremen per portarsi al sicuro dagli Harkonnen. Come abbiamo visto nel primo film Lady Jessica è incinta, è però in questa parte 2 che Villeneuve cambia alcuni elementi del romanzo, deviando dalla storia originale. Nel romanzo infatti prima dello scontro finale tra Atreides, Harkonnen e l’imperatore Shaddam IV della casata Corrino, Lady Jessica da alla luce Alia Atreides, sorella di Paul, che a causa dell'”acqua della vita” è una prenata, cioè una persona la cui mente e personalità è già sviluppata prima della nascita – rendendola una delle persone più potenti dei romanzi. In Dune – Parte 2, Lady Jessica fino alla fine del film è ancora incinta, e non vediamo quindi mai la nascita di Alia, perché ancora nel grembo della madre. Un cambiamento che ha portato a significative differenze con il romanzo.
Parlando con Screen Rant di questa differenza dal romanzo, Rebecca Ferguson ha parlato del legame tra Lady Jessica ed Alia e di come la loro relazione è stata trasposta sul grande schermo. Nel lungometraggio Lady Jessica ha infatti conversazioni vere e proprie con Alia (che è ancora un feto ma con una vera e propria coscienza): “Per me, ero molto emozionata quando Denis ha avuto l’idea. Mi aveva detto subito, numero uno ‘sarai incinta per tutto il film, e ti coprirò con dei veli’. All’inizio ero scettica e gli ho detto ‘bene, dammi un momento, devo chiamare il mio agente. Ho firmato il contratto per il secondo film?’ Ma poi lui mi ha detto: ‘Avrai delle conversazioni interiori con lei [Alia]. A quel punto era tutto più interessante.”
Ferguson ha poi svelato: “Ci abbiamo provato in diversi modi. Non so quanto Denis ne abbia parlato in altre interviste. E se non l’ha fatto, potrebbe arrabbiarsi con me, ma non importa. Lui mi ama lo stesso. Avevano veramente delle voci, e avevamo veramente conversazioni [tra i personaggi]. Dovevamo bilanciare il pazzo con il non pazzo. Ma mi sono divertita molto. Mentre gli altri erano sul campo di battaglia a fare le loro cose, io avevo conversazioni interiori. Che comunque ho già, quindi era un giorno normale per me, veramente.“
Nel film, Alia Atreides compare da adulta in una visione del futuro che ha Paul, a dare il volto ad Alia è Anya Taylor-Joy che in tale scena fa un cameo.
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