Chiara Martegiani parla di Antonia, l’endometriosi e quella macchia di sangue sul set [VIDEO]
La nostra video intervista a Chiara Martegiani, sceneggiatrice e interprete principale della serie dramedy Antonia, dal 4 marzo su Prime Video.
A partire dal 4 marzo 2024 andrà in onda su Prime Video Antonia, serie dramedy in 6 episodi prodotta da Groenlandia e diretta da Chiara Malta. Lo show è nato da un’idea dall’attrice Chiara Martegiani che, proprio come la protagonista, a 30 anni ha scoperto di soffrire di endometriosi. La serie è basata su una sceneggiatura della stessa Martegiani, in collaborazione con Elisa Casseri e Carlotta Corradi, e con la supervisione creativa di Valerio Mastandrea (anche protagonista maschile).
Antonia, con pungente ironia, affronta un tema ancora molto poco raccontato all’interno del panorama televisivo e cinematografico italiano, e non solo: l’endometriosi. La malattia cronica viene raccontata agli spettatori attraverso le vicissitudini di una trentenne che sta attraversando un periodo di crisi e di cambiamenti. La protagonista ha perso il lavoro per una gonna sporca di sangue (o meglio, a causa del modo in cui la società vede una gonna sporca di sangue), e non ha un posto dove vivere dopo aver chiuso un’importante relazione. In seguito ad un malore in autobus arriva la diagnosi: endometriosi.
Il tema centrale della serie è quello della ricerca di una propria identità in un mondo che, ancora oggi, cerca di chiudere la donna all’interno di un catalogo precompilato. Il punto di vista è molteplice, corale, grazie alla complessità e diversità dei personaggi di supporto. Gli amici, parenti e conoscenti di Antonia hanno, infatti, un ruolo cruciale nello show, offrendo una loro personale visione del mondo, a seconda della propria esperienza personale. Dalla neomamma sull’orlo di una crisi di nervi, all’uomo di mezza età lasciato dalla compagna, apparentemente, senza motivo.
In occasione dell’uscita della serie su Prime Video abbiamo intervistato la protagonista e ideatrice di Antonia, Chiara Martegiani, che ci ha raccontato come è stato calarsi nei panni dell’eroina protagonista.
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