How to Have Sex arriva in streaming: dove vedere l’acclamato film di Molly Manning Walker
L'acclamata pellicola è una rappresentazione autentica e vitale delle sofferenze e delle estasi dell'amicizia femminile.
Dopo essere stato presentato al Roma Film Festival, e dopo essere arrivato nelle sale a inizio febbraio, How to Have Sex di Molly Manning Walker sarà disponibile in streaming in esclusiva su MUBI, dal 5 aprile. L’acclamata pellicola è una rappresentazione autentica e vitale delle sofferenze e delle estasi dell’amicizia femminile.
Tre adolescenti inglesi vanno in vacanza a Creta per abbandonarsi a un divertimento senza limiti, tra alcool, locali notturni e nuove amicizie. In quella che dovrebbe essere la più bella estate della loro vita scopriranno che sesso, consenso e consapevolezza di sé seguono percorsi più complessi di quanto immaginavano. Incredibilmente curato a livello visivo e con una colonna sonora d’eccezione, l’esordio di Molly Manning Walker esplora senza filtri il mondo dei giovanissimi, raccontando come le prime esperienze sessuali dovrebbero (o non dovrebbero) essere affrontate.
How to Have Sex è interpretato dalla vincitrice del premio BAFTA Rising Star Mia McKenna-Bruce (che ha ottenuto anche la Menzione per la Miglior Attrice assegnato da Hollywood Reporter Roma ad Alice Nella Città, dove How To Have Sex è stato presentato come film di apertura) e dal candidato al BAFTA Samuel Bottomley (Somewhere Boy, Ladhood), oltre che da Lara Peake (Mood, Brave New World), Shaun Thomas (Ali & Ava, The Long Shadow) e da Enva Lewis e Laura Ambler.
Il film è prodotto da Ivana MacKinnon (Beast, Bring Them Down) e Emily Leo (L’Ombra della Paura, Nocebo) per Wild Swim, insieme a Konstantinos Kontovrakis (Triangle of Sadness) per Heretic. Film4 e il BFI, che ha concesso i finanziamenti della National Lottery, hanno sviluppato il progetto e finanziato la produzione, insieme a mk2 Films. I produttori esecutivi sono Farhana Bhula e Ben Coren per Film4, Kristin Irving per il BFI, Nathanaël Karmitz e Fionnuala Jamison per mk2 Films, Giorgos Karnavas per Heretic e Phil Hunt e Compton Ross per Head Gear.