Supersex: la storia vera del pornodivo Rocco Siffredi e le differenze con la serie Netflix
Con 7 episodi, Supersex racconta l'ascesa del giovane ventenne che è passato da Ortona a Los Angeles
La serie Supersex è finalmente giunta su Netflix, portando con sé la storia di Rocco Siffredi, interpretato da Alessandro Borghi. Con 7 episodi, la serie racconta l’ascesa del giovane ventenne che è passato da Ortona a Los Angeles, diventando uno dei divi più noti del mondo del porno. Tuttavia, mentre la serie si snoda attraverso la vita e le esperienze di Siffredi, sono nate domande su quanto sia realmente basata sulla realtà e quanto sia frutto della finzione narrativa.
Supersex: quanto della serie è realtà?
Una delle prime scene della serie, che vede Rocco annunciare il suo ritiro dalle scene del sesso durante una convention a Parigi, è un esempio lampante di come la serie giochi sull’equilibrio tra realtà e finzione. Mentre l’annuncio del ritiro di Rocco è reale, il sesso sfrenato che segue davanti ai giornalisti è pura fiction. Tuttavia, la serie si ispira pesantemente alla vita di Siffredi, ripercorrendo le sue origini ad Ortona, dove ha iniziato a imparare il mestiere tramite la rivista Supersex già dall’età di 12 anni.
Il nome d’arte di Siffredi, scelto in omaggio al personaggio di Borsalino interpretato da Alain Delon, riflette l’influenza cinematografica sulla sua vita. Rock Siffredi, infatti, è il protagonista di Borsalino, il film del 1970 diretto da Jacques Deray. E mentre la serie Supersex ci porta in un viaggio da Ortona a Parigi, Roma e Los Angeles, esplorando le dinamiche familiari e affettive di Siffredi, emergono domande sulla sua vera vita e sulle sue esperienze nel mondo del porno. Francesca Manieri, la mente dietro la serie, ha lavorato nel mescolare realtà e finzione, portando alla luce i conflitti interni di Siffredi. E sebbene la serie si basi sulla vita del pornoattore, è inevitabile che alcune scene siano rielaborate narrativamente per adattarsi al formato televisivo e per essere più accattivanti e interessanti per il pubblico.
Il rapporto di Rocco Siffredi con sua madre Carmela
Il ruolo della madre di Rocco Siffredi, Carmela, nella sua vita e nelle sue scelte è un tema centrale all’interno della serie Supersex e, in generale, nella vita dell’attore stesso – aspetto per cui la serie riflette molto la realtà. Carmela ha avuto un impatto profondo sulla vita di Rocco, influenzando le sue decisioni e svolgendo un ruolo significativo nel suo percorso professionale e personale.
Rocco Siffredi ha spesso parlato pubblicamente dell’importanza della madre nella sua vita, riconoscendo il suo sostegno incondizionato e il suo costante incoraggiamento. Carmela ha svolto un ruolo cruciale nel sostenere Rocco nei momenti difficili e nel motivarlo a perseguire i suoi obiettivi, compresa la sua carriera nel settore del cinema per adulti.
In particolare, Siffredi ha menzionato il desiderio di “riscatto” per aiutare economicamente sua madre come uno dei motori principali della sua carriera nel mondo del porno. Ha sottolineato che la sua determinazione nel raggiungere il successo era alimentata dalla volontà di fornire a Carmela una vita migliore e di alleviare i loro problemi finanziari.
“Tutto il mio viaggio nel mondo del porno inizia con quella donna e la sua sofferenza, il mio desiderio di soffrire come ha fatto lei“, dice Siffredi. “Per me è sempre stato molto importante trovare il riscatto per aiutare mia madre, anche economicamente. Lei è la più grande fortuna della mia vita”, continua. “Una mamma che non ti giudica per la tua scelta, non cerca di opporsi o di creare problemi. Non è che mi abbia spinto. Ma aveva quell’atteggiamento protettivo che dice: ‘Rocco, se ti rende felice, fallo!“
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