Oscar 2024, vittorie storiche per il Giappone: da Miyazaki a Godzilla

Questa notte si è tenuta la 96esima edizione degli Academy Awards, la scintillante serata hollywoodiana in diretta dal Dolby Theatre di Los Angeles. Poche sorprese dal lato dei premiati, ma tanti iconici momenti (come la performance canora di Ryan Gosling) e un paio di record storici, made in Japan.

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Godzilla Minus One aveva già fatto la storia agli Oscar 2024 quando è diventato il primo film dei 70 anni della serie sul celebre mostro ad essere nominato per i migliori effetti visivi. Ora il regista Takashi Yamazaki può rivendicare il titolo di primo vincitore giapponese del suddetto Premio Oscar. Inoltre, questo è il primo film di Godzilla a vincere un Oscar, in assoluto.

Ma per i Toho Studios la stagione dei record non è finita qui: il premiato in questione è direttamente il regista del film, Takashi Yamazaki, poiché è anche il supervisore degli effetti speciali. Il primo, e fino a ieri ultimo, regista che aveva vinto l’Oscar per i migliori effetti speciali è stato Stanley Kubrick, che ha avuto l’onore nel 1969 per 2001: Odissea nello spazio (l’unico Oscar che Kubrick ha vinto nei suoi quasi cinquant’anni di carriera.)

Takashi Yamazaki ha anche scritto la sceneggiatura di quest’ultimo film su Godzilla, ambientato dopo la Seconda Guerra Mondiale e basato sull’iconico personaggio originato nel film di punta di Ishirô Honda del 1954. “Per quasi 40 anni ho realizzato film ammirando il talento artistico degli effetti visivi di Hollywood, e sento di essere finalmente arrivato fin qui”, ha affermato Takashi Yamazaki dopo l’annuncio delle nomination. “Non avevo intenzione di essere nominato, ma sono molto felice di essere arrivato fin qui… Penso che sia un giorno meraviglioso per Godzilla!”

Il ragazzo e l’airone di Hayao Miyazaki entra nella storia degli Oscar 2024 e vince come miglior film d’animazione

È stata una piacevole sorpresa per moltissimi fan: Il ragazzo e l’airone, l’ultimo film del maestro giapponese Hayao Miyazaki, si è aggiudicato il Premio Oscar come miglior film d’animazione. Il favorito era Spider-Man: Across the Spider-Verse, ma l’animazione giapponica ha colpito ancora una volta nel segno, specialmente visto quanto è speciale questo nuovo lungometraggio dello Studio Ghibli, già collezionista di record (specialmente al box office) prima di questa serata.

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È la seconda volta in due decenni che un film giapponese animato vince in questa categoria. Il primo è stato l’incantevole La città incantata, sempre di Miyazaki. Questo è anche il secondo anno consecutivo in cui il premio non va a un film Disney/Pixar, circostanza che non si verificava dalla prima decade degli anni 2000.

Inoltre, come nel 2003, non abbiamo avuto la presenza di Hayao Miyazaki alla cerimonia degli Oscar e, quindi, non ha potuto ritirare il suo meritato premio. Quell’anno era per protestare contro la guerra in Iraq, mentre ora non è stato rivelato il motivo (se ce n’è uno) dell’assenza.