The Holdovers: lo scrittore di Luca accusa il film di plagio

Stephenson ha presentato prove importanti su The Holdovers, inclusi scambi di email e documenti.

Un’ondata di controversia ha colpito Hollywood con l’accusa di plagio nei confronti del film The Holdovers di Alexander Payne. Lo sceneggiatore britannico Simon Stephenson ha sollevato la questione, sostenendo che la sceneggiatura del film, scritta da David Hemingson, sia stata plagiata dalla sua opera Frisco. Questo scandalo ha gettato ombre sul film che, durante gli Oscar, ha vinto una statuetta per Miglior Attrice non Protagonista.

The Holdovers: quali sono le prove su cui si basa l’accusa?

The Holdovers - cinematographe.it

Stephenson ha presentato prove importanti, inclusi scambi di email e documenti che indicano che Payne potrebbe aver avuto accesso alla sua sceneggiatura prima di lavorare a The Holdovers. Le accuse hanno scatenato un acceso dibattito all’interno della Writers Guild of America (WGA), con alcuni membri che hanno trovato le accuse inquietanti.

“Posso dimostrare oltre ogni possibile dubbio che l’intera sceneggiatura di un film con crediti approvati dalla WGA che è attualmente sulla buona strada per vincere un Oscar per la sceneggiatura è stata plagiata riga per riga da una popolare sceneggiatura non prodotta di mio. Posso anche dimostrare che il regista del film incriminato è stato inviato a leggere la mia sceneggiatura in due diverse occasioni prima che il film incriminato entrasse in fase di sviluppo. Per “interezza significativa” intendo letteralmente tutto: storia, personaggi, struttura, scene, dialoghi, tutto. In parte è semplicemente follemente sfacciato: molte delle scene più importanti sono effettivamente inalterate e rimangono persino visibilmente identiche nel layout della pagina.

La WGA, tuttavia, ha chiarito che la questione non rientra nelle sue competenze, suggerendo che una causa legale potrebbe essere l’unica via praticabile per risolvere il problema. Ciò solleva interrogativi su come l’industria del cinema affronti i casi di plagio, specialmente in un’epoca in cui la tecnologia può facilitare il confronto tra opere simili.

Il caso ha anche sollevato domande etiche, considerando che il regista di The Holdovers è un cliente di punta dell’agenzia CAA, che rappresenta anche Stephenson. Questo conflitto di interessi potrebbe complicare ulteriormente la situazione.

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