Lily Allen e l’inaspettata prospettiva sulla maternità: “le mie figlie mi hanno rovinato la carriera”
La cantante e attrice ha scioccato tutti, raccontando degli effetti che la maternità ha avuto sulla sua carriera.
Lily Allen ha acceso un dibattito circa la maternità e il suo impatto sulla carriera delle donne. In un’intervista a Radio Times, l’attrice e cantante britannica ha affermato che le sue due figlie, Ethel Marye Marnie Rose, “hanno rovinato la mia carriera”. L’uscita delle 38enne è stata parecchio contestata dal popolo della rete, sempre pronto a puntare il dito contro il malcapitato di turno.
L’effetto delle figlie sulla carriera i Lily Allen
Probabilmente lo aveva messo in conto Lily Allen di provocare una piccola insurrezione, se mal interpretata. Da un lato, le ama e si sente completata dalle fanciulle, dall’altra ne hanno compromesso la carriera come popstar. Desidera dedicare loro più tempo possibile, dopo un’infanzia segnata dall’assenza dei suoi genitori, che le ha lasciato un profondo senso di vuoto e amarezza. Memore del passato, vuole essere una figura presente nel quotidiano. A costo di sacrificare in parte le fortune professionali, ha preso questa scelta.
Salita al successo nel 2006 con l’album Alright, Still, la carriera musicale di Lily Allen ha subito una brusca frenata. Tuttavia, l’affetto dei fan è rimasto immutato, e il debutto come attrice di musical nel 2022 in 2:2 A Ghost Story, con il supporto del marito David Harbour, ne ha mostrato la versatilità.
L’intervento di Lily Allen non era un attacco nei confronti delle persone a lei più care in assoluto, semmai una constatazione. Conciliare lavoro e famiglia, soprattutto per le madri, è difficile e occorre scendere a compromessi. La testimonianza intende porre in luce un problema del quale ancora oggi si parla troppo poco. E, chissà, magari delle altre donne troveranno ispirazione nelle parole, evitando di sentirsi in colpa o rimpiangere le decisioni assunte.