Cole Brings Plenty, la star di 1923 è stata ritrovata morto in un bosco: aveva 27 anni
Scomparso da circa una settimana e ricercato per violenza domestica, il giovane attore Cole Brings Plenty è stato ritrovato senza vita in un bosco.
Dopo l’annuncio della sua scomparsa all’inizio di questa settimana, arriva una tragica notizia sulle sorti di Cole Brings Plenty. La star della serie tv 1923 è stata ritrovata morta. Aveva 27 anni. L’ufficio dello sceriffo della contea di Johnson, in Kansas, ha reso noto in un comunicato stampa che alcuni agenti sono stati chiamati a Homestead Lane alle 11:45 circa di venerdì per un veicolo non occupato. Le autorità hanno così perlustrato l’area rinvenendo il corpo senza vita dell’attore “in un’area boschiva lontano dal veicolo”.
Cole Brings Plenty è stato ritrovato morto in un bosco: cosa gli è successo?
Scomparso da domenica scorsa, Cole Brings Plenty era ricercato dal Dipartimento di Polizia di Lawrence per un presunto incidente di violenza domestica avvenuto il 31 marzo. Secondo la polizia, gli agenti quel giorno hanno risposto alle segnalazioni di una donna che gridava aiuto in un appartamento, ma prima di arrivare sulla scena il sospettato – ovvero l’attore – era già fuggito a piedi. La causa della morte non è stata ancora resa nota, ma l’ufficio dello sceriffo ha assicurato che l’indagine per scoprire cosa è accaduto è già in corso.
Lo zio di Cole Brings Plenty, Mo Brings Plenty, che recita anche in Yellowstone, ha confermato con un post sui social la morte del suo amato nipote: “Sono profondamente rattristato nel confermare che mio nipote, Cole, è stato trovato e non è più con noi. Vogliamo esprimere la nostra più profonda gratitudine a tutti per le preghiere e i pensieri positivi che avete inviato per Cole. Vorremmo anche ringraziare tutti coloro che sono stati al nostro fianco durante la ricerca di mio nipote. Questa settimana ho scoperto quante persone conoscevano la bontà del cuore di Cole e gli volevano bene. In questo momento incredibilmente difficile, vi chiediamo di mantenere la privacy mentre elaboriamo il nostro dolore e capiamo come andare avanti. Vi preghiamo di sapere che vi apprezziamo e che apprezziamo la vostra comprensione”, si legge nel post.