Spider-Man, nessuno sapeva chi fosse Zendaya: “Ci siamo sentiti molto stupidi”
Il produttore di Spider-Man e Kevin Feige confessano che non sapevano chi fosse Zendaya quando è stata scelta per il ruolo di MJ.
Zendaya era già una star quando è stata scelta per il ruolo di MJ nel Marvel Cinematic Universe, a partire dal film del 2017 Spider-Man: Homecoming. A quel punto della sua carriera aveva già accumulato un grande seguito come protagonista di due successi di Disney Channel, Shake It Up e KC Undercover, oltre ad apparire nel film di Beyoncé Lemonade ed essere stata una dei finalisti di Dancing With The Stars.
Tuttavia, la produttrice Amy Pascal ha ammesso alla rivista Vogue di non avere idea di chi avessero incontrato: “Ad essere onesta, né il presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, né io sapevamo chi fosse. Non era truccata ed era vestita come una ragazza normale. Abbiamo pensato che fosse fantastica. Solamente dopo abbiamo scoperto che era una persona molto famosa, e ci siamo sentiti davvero stupidi.”
Feige e Pascal hanno prodotto tutti e tre i film di Spider-Man con Zendaya, due dei quali hanno incassato più di 1 miliardo di dollari al botteghino globale. Tom Holland, il suo attuale fidanzato, recita nel ruolo principale. Dato che Zendaya era già una star prima di entrare nel MCU (anche se Feige e Pascal non ne avevano idea), la fama aggiuntiva che le arrivò grazie alla Marvel non fu troppo destabilizzante per la sua vita personale, come rivela la stessa star a Vogue.
“Eravamo entrambi molto, molto giovani, ma la mia carriera era già iniziata e la sua è cambiata da un giorno all’altro. Un giorno sei un bambino e sei al pub con i tuoi amici, e il giorno dopo sei Spiderman. La sua vita stava cambiando davanti a lui. Ma ha gestito la cosa molto bene.”
È probabile che entrambi gli attori ritornino in un quarto film di Spider-Man, anche se non si sa quando ciò potrebbe accadere, dal momento che né Sony né Disney lo hanno annunciato ufficialmente, anche se Feige ha confermato a Entertainment Weekly, nel febbraio 2023, che era in fase di scrittura, ma il processo è stato ritardato dallo sciopero degli sceneggiatori. “Tutto quello che dirò è che abbiamo la storia. Abbiamo grandi idee per essa, e i nostri scrittori stanno mettendo nero su bianco adesso.”
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