Moana Pozzi, il ricordo della mamma: “morì in soli 7 mesi, in ospedale vedeva la nonna morta”

I cinque mesi finali di Moana Pozzi, dai racconti della madre, sono stati segnati da sofferenza e speranza.

Da Giulia Mammone - 27 Aprile 2024 12:30

A trent’anni dalla morte della celebre icona del cinema porno Moana Pozzi, la madre Rosanna Alloisio ha deciso di condividere nuovamente con il pubblico la verità dietro la tragica perdita della figlia. In un’intervista esclusiva concessa a La Stampa, Alloisio ha svelato i dettagli intimi degli ultimi mesi di vita di Moana e ha confutato le teorie del complotto che circondano la sua morte.

Moana Pozzi: la madre smentisce ogni diceria e afferma “Le leggende sono false, la sua morte è vera. Ho tutti i documenti”

Rosanna Alloisio, oggi ottantaduenne, si è aperta con il pubblico per smentire le speculazioni che per anni hanno circondato la morte di sua figlia. Con fermezza e onestà, la donna ha ricordato il dolore di vedere Moana Pozzi lottare contro un tumore al fegato che in soli sette mesi ha portato via la sua vita. “Le leggende sono false, la morte è vera. Ho tutti i documenti”, ha dichiarato Alloisio, sfatando così ogni dubbio sulla veridicità della tragedia che ha colpito la sua famiglia.

I cinque mesi finali di Moana Pozzi, dai racconti della madre, sono stati segnati da sofferenza e speranza. Ricoverata all’Hotel Dieu di Lione, l’attrice ancora sperava in una possibile guarigione, ma la malattia si rivelò implacabile. La madre ha rivelato il momento struggente in cui Moana, sotto l’effetto della morfina, parlava della nonna defunta come se fosse viva. Scena che ha particolarmente colpito la donna.

Nonostante il forte dolore per la perdita e la profonda sofferenza della figlia, Rosanna Alloisio ha condiviso il modo in cui ogni giorno rende omaggio alla figlia, mantenendo viva la sua memoria e la sua presenza. Inoltre, la madre ha affermato che la decisione di non avere una tomba è stata dettata dal desiderio di Moana Pozzi di non essere legata a luoghi associati alla morte, ma piuttosto di essere ricordata nell’amore e nella spiritualità.

Infine, Rosanna Alloisio ha sottolineato il legame eterno che la tiene unita a sua figlia, un legame che va oltre la morte fisica. Attraverso le preghiere, i ricordi e i gesti simbolici, Moana Pozzi continua a vivere nel cuore della madre e nella sua fede nell’aldilà e la sua stanza è diventata un santuario personale.