Chris Pine rivela che Principe azzurro cercasi gli ha salvato la vita (e la carriera) mentre stava attraversando il suo momento peggiore

Nel 2004, Chris Pine aveva 24 anni e la sua carriera di attore si era ridotta a un paio di episodi in CSI Miami o ER. E le cose non sembravano destinate a migliorare, finché non ha avuto l’infinita fortuna di debuttare sul grande schermo con un successo come Principe azzurro cercasi. Ma il dramma dietro quel periodo è stato più grande di quanto possiamo immaginare, come ha rivelato l’attore al podcast Sunday Sitdown With Willie Geist.

Il fatto è che la cifra sul suo conto in banca era piuttosto esigua, per usare un eufemismo: l’attore aveva un debito con la banca di 400 dollari. “I miei agenti mi hanno chiamato per dirmi che avevo ottenuto un lavoro. Ho accostato sul lato dell’autostrada e mi hanno detto ‘Ti pagheranno 65.000 dollari’, ed è come se mi avessero detto che avrei guadagnato 50 milioni di dollari. È stato trascendentale”.

“Avevo dei debiti sul mio conto bancario, tipo 400 dollari. Stavo per chiedere aiuto ai miei genitori, mi hanno dato quei 65.000 dollari e ricordo di aver avuto la certezza che la mia vita era cambiata in qualche modo. I soldi non durarono a lungo perché dovevo i soldi per l’affitto ai miei genitori. Ma è stata una sensazione davvero folle che non dimenticherò mai.”

A proposito: i 65.000 finirono per diventare, dopo varie detrazioni, 15.000 dollari. Beh, poteva andare peggio, dopo tutto. Da quel momento Chris Pine è diventata una star di Hollywood a tutti gli effetti e, poco dopo, avrebbe ottenuto il ruolo del capitano Kirk nel nuovo universo cinematografico di Star Trek. E ora non crediamo proprio che abbia ancora dei debiti con la banca!

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