Cassie Ventura: la CNN diffonde uno scioccante video in cui Puff Daddy aggredisce e picchia l’ex fidanzata, lasciandola a terra

Per i fatti il rapper non sarà perseguibile perché caduti in prescrizione.

Spunta un filmato compromettente su nella turbolenta storia con l’ex compagna Cassie Ventura. Le immagini, ottenute in esclusiva dalla CNN, risalgono al 2016 e ritraggono l’artista della scena rap mentre afferra, spinge, trascina e sferra dei calci alla sua fidanzata di allora in un corridoio dell’Intercontinental Hotel a Century City, Los Angeles. Lei lo aveva già accusato di abusi in una causa poi risolto all’infuori delle vicende in tribunale. Il video inchioda Sean “Puff Daddy”, mostrando il lato più aggressivo e selvaggio. Verso Ventura si scaglia in modo furioso, senza alcuna forma di autocontrollo.

Puff Daddy aggredisce l’ex Cassie Ventura: il video choc

Aggressione Cassie a Ventura ripreso da un filmato - Cinematographe.it
Ph. Credit: Shamsuddin Muhammad

Se Ventura ha preferito non rilasciare dichiarazioni sul video, il suo avvocato ha definito “inquietante” la condotta dell’artista. I rappresentati di quest’ultimo hanno preferito barricarsi dietro a un no comment. Comunque, di ripercussioni legali non ve ne saranno poiché, come spiega l’ufficio del procuratore distrettuale della contea di Los Angeles, i fatti sono ormai andati in prescrizione. Il dipartimento delle Forze dell’Ordine è a conosce del filmato, ma non ha un’indagine in corso.

La relazione tra Sean Combs e Ventura, iniziata nel 2007 è proseguito fino al 2018 tra continui alti e bassi. Durante la battaglia legale lei ha imputato a Combs di averla violentata nel 2018, tesi respinta dal diretto interessato, fino all’arrivo di un accordo extragiudiziale lo scorso novembre.

Il 54enne ha affrontato cinque ulteriori cause civili per cattiva condotta sessuale e ulteriori attività illegali. Inoltre, le sue case sono state perquisite nell’ambito di un’indagine federale sulla tratta di esseri umani. Combs nega in maniera categorica di aver commesso i fatti attribuiti e afferma che le accuse sono infondate.

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