Inside Out 2, il regista sulla realizzazione del sequel: “Sentire la pressione alla Pixar non è una novità”
Inside Out 2 è stato accolto con molti elogi dalla critica.
Il regista di Inside Out 2, Kelsey Mann, ha recentemente discusso delle sfide e delle aspettative associate alla realizzazione del sequel di un amato film Pixar. In un’intervista con ComicBook, Mann ha affrontato il tema della pressione che accompagna la creazione di un film che segue le orme di un predecessore acclamato. “Sentire la pressione alla Pixar non è una novità”, ha scherzato Mann, riflettendo sulle alte aspettative e sulle responsabilità di portare avanti un marchio rinomato come quello della Pixar.
Inside Out 2 è riuscito a reggere il confronto con il primo film?
Mann ha sottolineato che, nonostante la pressione, è cruciale per il team di produzione mantenere la fiducia nelle proprie capacità creative e nel valore intrinseco del progetto. Il successo di Inside Out, diretto originariamente da Pete Docter, ha creato un legame profondo con il pubblico e una reputazione di eccellenza per lo studio Pixar. Questo ha reso il compito di realizzare un sequel un’impresa tanto emozionante quanto impegnativa.
Il regista ha condiviso che il desiderio di creare Inside Out 2 è nato dalla convinzione di avere ancora storie significative da raccontare all’interno di quell’universo. “Volevamo essere sicuri di realizzare un sequel per la ragione giusta”, ha affermato Mann, evidenziando l’importanza di un approccio creativo autentico e motivato dalla passione per l’arte cinematografica.
Inside Out 2 è stato accolto con molti elogi dalla critica, con molte recensioni che lo hanno descritto come un’opera d’arte brillante che conferma ancora una volta la posizione di leadership della Pixar nel campo dell’animazione cinematografica.
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