Anthony Mackie parla dell’essere padre e di come ai figli non interessa Captain America

Il celebre attore Marvel spiega di come l'essere padre ha influenzato la sua carriera e il suo modo di rapportarsi alla vita.

Anthony Mackie potrà essere anche uno degli attori Marvel più celebri al mondo, ma ai suoi quattro figli poco può importare che abbiano in casa il vero Captain America. Il noto attore americano, in una recente intervista collettiva per il magazine The Hollywood Reporter, ha spiegato come l’essere padre abbia influenzato la sua carriera e come i figli non non sono interessati al suo lavoro.

Anthony Mackie parla del desiderio di dare ai figli una vita migliore di quella che ha avuto crescendo a New Orleans

Anthony Mackie - Cinematographe

Nel corso dell’intervista di The Hollywood Reporter, Comedy Actor Emmy Roundtable, dopo che l’attore britannico Theo James ha rivelato di essere più attento ai ruoli che prende dopo essere diventato padre, Anthony Mackie si è aggiunto alla conversazione rivelando di essere attento che i suoi quattro figli abbiano molte più opportunità crescendo rispetto a quelle che ha avuto lui crescendo.

I miei figli hanno cambiato molte cose nella mia vita. Adesso che stanno crescendo e io lavoro di più, è una negoziazione continua. Mio padre ha lasciato scuola dopo le medie e mia madre è andata in un liceo per soli neri. Io ho lasciato casa con solo 435 dollari. Per questo voglio dare ai miei figli l’opportunità di lasciare casa con tutti i vantaggi che tutti i miei compagni di scuola [della Juilliard] avevano quando abbiamo iniziato il college. Avevo numerosi compagni che avevano viaggiato in tutta Europa per un anno dopo il liceo. E io mi domandavo: ‘come è possibile? È davvero una cosa che si fa?’ Venendo da New Orleans ogni giorno ci si chiedeva cosa si mangia oggi?” ha svelato l’attore sulle sue umili origini e sul desiderio di dare un futuro migliore ai propri figli.

Mackie ha poi parlato del proprio rapporto con i quattro figli e di come a loro non interessa il suo lavoro nel mondo Marvel: “Guardando i miei figli, mi dico sempre che non voglio che debbano mai affrontare le difficoltà che ho avuto io. Voglio che sappiano quanto ci vuole per un americano medio portare il pane a casa e gli sforzi correlati, ma allo stesso tempo non voglio che abbiano tali difficoltà. Bisogna lottare per arrivare qui, soprattutto ai livelli Marvel. Ho quattro maschi. Dico ai miei ragazzi ‘sono lo stronzo più figo… sono il padre che tutti vorrebbero’. Ma i miei figli non guardano i film Marvel. Non hanno proprio idea. Ogni tanto faccio una videochiamata con Sebastian [Stan], e gli dico ‘saluta i miei figli’. Ma ai miei figli non interessa per niente. Per loro, sono solo papà.”

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