Maschile plurale – Gianmarco Saurino sui diritti LGBT: “sono in pericolo, bisogna resistere”

Maschile Plurale e la difesa dei diritti della comunità LGBT+, parla il protagonista Saurino!

Maschile Plurale, il sequel acclamato di Maschile Singolare, ha finalmente fatto il suo debutto, portando con sé una storia profonda di amicizia, amore e crescita personale. Diretto da Alessandro Guida e prodotto da Matteo Pilati, il film riunisce i protagonisti Antonio (interpretato da Giancarlo Commare) e Luca (interpretato da Gianmarco Saurino) dopo anni di separazione. Entrambi sono cresciuti e cambiati, ma sono ancora profondamente segnati dalla perdita del loro amico Denis.

Nel nuovo capitolo, Antonio è diventato un pasticciere di successo, immerso nel lavoro e incapace di far decollare la sua vita sentimentale. Luca, invece, ha trovato conforto in Tancredi, un operatore di una casa-famiglia per giovani LGBTQ+ che lo ha aiutato a superare momenti difficili. Quando i due si reincontrano, Antonio si rende conto di provare qualcosa di significativo per Luca e gli propone di rilevare insieme il forno di famiglia, un gesto che spera possa riavvicinarli. Tuttavia, l’amica storica Cristina è scettica riguardo al futuro della loro relazione.

Gianmarco Saurino: “I diritti LGBT sono in pericolo. Bisogna resistere e il Pride è un atto di resistenza meraviglioso”

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In occasione dell’uscita di Maschile Plurale, Gianmarco Saurino ha dichiarato: “I diritti della comunità sono quelli più in pericolo rispetto a tutti gli altri, grazie anche al governo che qualcuno ha deciso di eleggere.” Per Saurino, il Pride rappresenta una potente manifestazione di resistenza e umanità. Partecipare al Pride di Roma è stato un momento straordinario, che ha definito un’esperienza di forte umanità e amore.

Nel nuovo film, i personaggi affrontano nuove sfide e relazioni complesse. Antonio, interpretato da Giancarlo Commare, e Luca, interpretato da Saurino, si ritrovano dopo anni, portando avanti una storia che esplora l’amore e la perdita. Saurino evidenzia come Maschile Plurale tratti temi importanti come le case-famiglia per giovani LGBTQ+ e promuova un messaggio di empatia e normalizzazione dell’amore in tutte le sue forme.