Horizon: An American Saga, Kevin Costner sul flop: “Sono felice che il film sia come lo volevo”

A Kevin Costner non importa che Horizon: An American Saga non abbia avuto il successo sperato.

Kevin Costner non si pente di nulla, nemmeno di aver diretto uno dei maggiori flop dell’anno. Dopo aver speso la bellezza di 100 milioni di dollari per la produzione di Horizon: An American Saga, 38 dei quali messi di tasca propria, l’attore e regista non sembra affatto preoccupato del tremendo flop che la prima parte della sua epopea in stile western ha fatto al botteghino.

Durante un’intervista con Entertainment Weekly, Costner ha chiarito che ossessionarsi sui dati di incassi e sui risultati del weekend di apertura è sinonimo di delusione, e che la questione finanziaria è ciò che lo preoccupa meno quando parla del suo ultimo e desiderato lavoro; per lui, ciò che è veramente importante, è che Horizon sia il film che voleva che fosse.

“Ho vissuto tra i film e ciò che accade loro nel primo fine settimana di uscita. Se mettiamo tanta pressione su questo, siamo destinati alla delusione. Sono molto felice che Horizon sia come dovrebbe essere, e così sarà per il resto della sua vita. E questo è molto importante per me in questo momento”.

Naturalmente, questo non vuol dire che Kevin Costner ignori totalmente la potenza dei soldi del botteghino, ma sottolinea ancora una volta che la libertà creativa e la capacità di proiettare la sua visione sullo schermo sono fondamentali. “Mi piacerebbe che avesse molto, molto successo? Certo, mi piacerebbe. Il mio ego lo vorrebbe; tutti lo vorrebbero. Ma sono più felice che il film di cui stiamo parlando sia come voglio che sia.”

Il primo capitolo di Horizon: An American Saga, con le sue tre ore di durata, ha raccolto solo la magra somma di 14 milioni di dollari in tutto il mondo. Nelle sale italiane ha debuttato ieri, giovedì 4 luglio, raggiungendo la somma di 28.796 euro (su 4.167 presenze in sala).

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