Star Wars, parla Samuel L. Jackson: “Mi sarei accontentato di fare lo Stormtrooper”

Samuel L. Jackson, uno degli attori più iconici di Hollywood, è celebre per il suo ruolo di Mace Windu nella trilogia prequel di Star Wars. Tuttavia, in una recente intervista, Jackson ha rivelato che inizialmente sarebbe stato disposto ad accettare anche un ruolo molto più modesto pur di far parte dell’universo di Star Wars.

Star Wars, Samuel L. Jackson si sarebbe accontentato di un ruolo molto più modesto

Jackson ha ricordato un episodio avvenuto alla fine degli anni ’90, quando George Lucas stava lavorando alla nuova trilogia prequel di Star Wars. “Qualcuno mi aveva chiesto se c’era un regista con cui non avevo ancora lavorato nonostante volessi farlo, e io ho risposto: George Lucas, perché volevo essere nei prossimi Star Wars,” ha raccontato Jackson. L’attore, già famoso per ruoli in film di grande successo, aveva un desiderio specifico: partecipare a uno dei film più iconici della storia del cinema.

La determinazione di Jackson è stata premiata quando ha ricevuto una telefonata direttamente da George Lucas, che lo ha invitato a casa sua. “Sono andato a casa sua e non aveva ancora terminato la sceneggiatura,” ha spiegato Jackson. Durante quell’incontro, Jackson ha fatto una proposta sorprendente a Lucas: “Fammi fare uno Stormtrooper, voglio solo correre attraverso lo schermo, nessuno deve saperlo per forza.”

Nonostante la proposta umile, pochi mesi dopo Jackson è stato chiamato a Londra per iniziare le riprese. “Non avevo nemmeno visto la sceneggiatura, ma sono salito sull’aereo e sono andato,” ha detto Jackson. Una volta arrivato, è stato mandato alla prova dei costumi e lì ha ricevuto una sorpresa incredibile. “Una ragazza entra con alcune tuniche Jedi, al che mi sono chiesto: ma quindi sono uno Jedi? E lei mi dice: sì.”

Jackson è stato informato che avrebbe interpretato il ruolo di Mace Windu, un Jedi di alto rango che avrebbe avuto l’onore di interagire con Yoda. “Poi è entrato qualcun altro che mi ha fatto vedere il concept del personaggio, dicendomi che sarei stato Mace Windu, e soprattutto che avrei parlato con Yoda,” ha ricordato Jackson con emozione.

Il momento culminante è arrivato quando gli hanno mostrato otto impugnature delle spade laser e gli hanno chiesto di sceglierne una. “Io sono praticamente morto per l’emozione,” ha confessato l’attore.

Questa storia non solo mostra l’umiltà e la passione di Samuel L. Jackson per il mondo di Star Wars, ma anche come il destino possa riservare sorprese incredibili. Da un potenziale Stormtrooper anonimo, Jackson è diventato uno dei Jedi più amati della saga, contribuendo a creare un personaggio che è rimasto nel cuore dei fan di tutto il mondo.