TFF34: Nome di Battaglia donna di Daniele Segre nella sezione Festa Mobile
Daniele Segre presenta al 34° Torino Film Festival, nella sezione Festa Mobile, il suo nuovo film Nome di battaglia donna, la storia corale delle voci di quelle donne che hanno fatto la Resistenza in Piemonte che si raccontano, illuminando difficoltà e impegno di una stagione decisiva per la nostra storia, trasmettendoci preziose informazioni, ritratti di un’epoca, passione, perdite e lutti così come conquiste e crescite.
Nel novembre 1943 sono nati i “Gruppi di difesa della donna per l’assistenza ai combattenti per la libertà”; questi gruppi promossero numerose manifestazioni per rivendicare la pace in città e nei comuni della provincia. Le donne raccoglievano indumenti per i partigiani, confezionavano bandiere e bracciali, le anziane facevano calze di lana e maglie, le più giovani facevano le gappiste in città, le staffette o imbracciavano le armi per liberare l’Italia dai nazisti e dai fascisti.
Marisa Ombra, Carmen Nanotti, Carla Dappiano, Gisella Giambone, Enrica Core, Maria Airaudo, Rosi Marino e Maddalena Brunero sono le protagoniste di Nome di battaglia donna, alcune di quelle donne che hanno lottato per la loro e la nostra libertà combattendo in Piemonte tra il 1943 e il 1945.
È stato, il mio, un atto di gratitudine – commenta Daniele Segre – verso chi ci ha permesso di vivere in libertà e in democrazia e soprattutto un omaggio alle donne nella Guerra di Liberazione dal Nazifascismo, figure spesso trascurate sia dal cinema che dalla letteratura. Confido che questo film possa contribuire a far riflettere sulla nostra storia, offrendo in particolare alle nuove generazioni, attraverso questi volti e queste voci, uno stimolo importante su cosa ha rappresentato l’impegno e il sacrificio delle donne nella Resistenza contro il nazifascismo.
Nome di battaglia donna (Italia, 2016, 59’), una produzione I Cammelli S.a.s. in collaborazione con ANPI Comitato Provinciale di Torino.