Time Bandits: recensione della comedy con Lisa Kudrow
La serie revival dell’omonimo film degli anni ’80 è prodotta, diretta e interpretata dal premio Oscar Taika Waititi.
Un viaggio nel tempo appassionante ed esilarante quello dei protagonisti di Time Bandits, serie Apple TV+ adattamento dell’omonimo film cult (in Italia uscito con il titolo I banditi del tempo) diretto da Terry Gilliam e scritto con Michael Palin dei Monty Python, a opera di Jemaine Clement (Flight of the Conchords), Iain Morris (The Inbetweeners) e Taika Waititi (Oscar alla migliore sceneggiatura non originale per Jojo Rabbit nel 2020), anche produttore esecutivo, regista e interprete. Nel cast Lisa Kudrow (l’indimenticabile Phoebe di Friends), Kal-El Tuck, Tadhg Murphy, Roger Jean Nsengiyumva, Rune Temte, Charlyne Yi Rachel House, Kiera Thompson, James Dryden, Felicity Ward, Francesca Mills, e Imaan Hadchiti. Dal 24 luglio disponibile su Apple TV+, prodotta da Paramount Television Studios, AC Studios di Anonymous Content e MRC.
Kevin è un ragazzino di 11 anni appassionato di storia, il classico nerd isolato dai suoi compagni di scuola e non compreso dalla sua famiglia che preferirebbe vederlo incollato a uno smartphone piuttosto che immerso nei libri e ossessionato dal passato. Una notte Kevin scopre che il suo armadio non è altro che un portale spazio temporale che lo conduce in epoche lontane. Attraverso questo passaggio finirà nella sua camera un gruppo scalcinato di banditi che si fanno chiamare Time Bandits, capitanato dalla stramba leader Penelope, e composto da Judy, Alto, Bittelig e Widgit. Il gruppo viaggia grazie all’aiuto di una speciale mappa attraverso il tempo, visitando ere lontane alla ricerca di oggetti preziosi da rubare. Kevin si ritroverà a viaggiare con loro attraverso lo spazio e il tempo, realizzando il suo sogno più grande, vivere le epoche che ha sempre studiato sui libri, finendo per affrontare insieme a Penelope e agli altri le insidie e i pericoli di ogni periodo storico, ma anche le inquietanti forze del male che vorrebbero sottrarre loro la mappa per scopi diabolici.
Time Bandits: a spasso nel tempo
Un’avventura che appassionerà grandi e piccoli quella di Time Bandits, un ripasso della storia per niente noioso che vede il piccolo Kevin mettere letteralmente a frutto i suoi studi aiutando sé stesso e i suoi nuovi simpatici amici banditi a fronteggiare con il suo eloquio e la sua conoscenza dei fatti storici, per esempio, la mitica piratessa cinese Shih Ching che terrorizzava il Mar della Cina all’inizio del XIX secolo, avendo al suo comando la più grande flotta pirata della Storia; o ritrovandosi nel celebre cavallo in legno usato dai greci per espugnare Troia, finendo per raccogliere le lamentele e le confidenze della sacerdotessa Cassandra che aveva messo in guardia i troiani da quell’enorme cavallo, e come sempre non era stata ascoltata perché invisa a molti per la sua tendenza a profetizzare sventure. Oppure trovandosi a spiegare agli abitanti di un villaggio del Medioevo che la peste non è colpa dei gatti, considerati creature di Satana, ma che anzi questi felini possono aiutare a debellarla uccidendo i topi portatori della malattia. E così dai Maya, nel 1929 a New York durante il Proibizionismo, nell’era glaciale e in quella preistorica e in altre antiche civiltà lungo il loro percorso. Una buona dose di umorismo e tante peripezie sono alla base di questa serie “capitanata” da Lisa Kudrow nei panni di Penelope, una leader sopra le righe che in alcuni tratti ricorda la bislacca Phoebe di Friends, insieme agli altri personaggi, tutti ben caratterizzati, come il piccolo Kevin che, snobbato da tutti, trova finalmente delle amicizie sincere in un improbabile gruppo di ladri a spasso nel tempo, e da “sfigato” diventa motore di tutta la vicenda. Il creatore e regista della serie Taika Waititi è poi presente come guest star in un ruolo molto importante che vi lasciamo scoprire.
Time Bandits: conclusione e valutazione
Le rocambolesche avventure anni ‘80 non smettono di essere fonte di ispirazione (vedi il successo mondiale di Stranger Things), e in Time Bandits lo spirito di quegli anni, ovviamente aggiornato ai giorni nostri, si sente forte e chiaro, una serie per i tanti nostalgici ma anche per le nuove generazioni che stanno imparando a conoscere quegli anni grazie ai numerosi revival prodotti. Tante le trovate divertenti nel trattare i tanti episodi cruciali della Storia del mondo, un prodotto di intrattenimento ben confezionato (come solo Apple sa fare) con un cast che funziona.
Guarda il trailer ufficiale di Time Bandits