The Collector 3: il sequel horror riceve un grande aggiornamento dal regista dopo anni di silenzio
Nonostante l'ottimismo di Dunstan, il ritorno di The Collector potrebbe richiedere ancora tempo
Dopo anni di attesa, il sequel di The Collector, intitolato The Collected, sta ricevendo aggiornamenti significativi. Il film ha avuto un percorso di sviluppo tortuoso, con ritardi e blocchi dovuti a complicazioni legali e problemi di produzione. Tuttavia, il regista e co-sceneggiatore Marcus Dunstan ha recentemente fornito notizie incoraggianti durante un’intervista con The Direct.
Il team di The Collector si sta prendendo il suo tempo prima di iniziare la produzione
Dunstan ha confermato che i problemi legali che avevano ostacolato il progresso del progetto sono stati risolti. “Gli elementi legali che lo frenavano sono stati tutti alleviati,” ha dichiarato Dunstan, aggiungendo con entusiasmo che “The Collector sta tornando”. Il regista ha assicurato che, nonostante il progetto non stia correndo a tutta velocità, si sta lavorando per garantire che il film sia il migliore possibile. Dunstan ha attribuito il ritorno del film a “un gentiluomo di nome Todd” che ha dedicato cinque anni a sistemare i diritti necessari per il completamento del progetto.
Nonostante l’ottimismo di Dunstan, il ritorno di The Collector potrebbe richiedere ancora tempo. La produzione del film è soggetta a molte variabili, tra cui la disponibilità di Josh Stewart, che potrebbe riprendere il suo ruolo di Arkin O’Brien. Stewart, che ha mantenuto una carriera attiva, ha recentemente recitato nella miniserie Manhunt di Apple TV+.
Anche se la sceneggiatura fosse completata rapidamente, la produzione potrebbe essere ulteriormente rallentata da aspetti logistici come il casting, la definizione del budget e la scelta delle location. La storia del franchise suggerisce che il tempo di post-produzione potrebbe essere esteso, con i precedenti film che hanno avuto periodi di preparazione piuttosto lunghi. Se The Collected completasse la pre-produzione entro la fine dell’anno e iniziasse le riprese all’inizio del 2025, è probabile che il film non arrivi nelle sale prima della metà del 2026 o oltre.