The Boys: il riassunto del panel al San Diego Comic-con 2024

Kripke ha accennato a un'importante evoluzione del personaggio di Kimiko nella prossima stagione

Eric Kripke, showrunner di The Boys, ha offerto nuove anticipazioni sul futuro della serie e sui progetti correlati durante un’intervista al Comic-Con di San Diego. Tra le principali novità annunciate c’è lo spin-off Vought Rising, che Kripke ha descritto come una serie prequel ambientata nel mondo di The Boys, con un’impronta stilistica simile a L.A. Confidential, ma con supereroi al centro della narrazione. La serie, guidata da Soldier Boy, interpretato da Jensen Ackles, e da Stormfront, interpretata da Aya Cash, esplorerà gli eventi che hanno preceduto le attuali trame della serie principale.

Cosa riserva il futuro per The Boys?

The Boys San Diego Comic-con 2024 - cinematographe.it

Kripke ha spiegato che l’idea di Vought Rising era in fase di sviluppo da tempo. Quando il progetto è stato presentato ad Amazon, inizialmente solo Gen V, il primo spin-off, è stato approvato. Solo successivamente è stato dato il via libera per Vought Rising. Kripke ha espresso entusiasmo per la narrazione noir che caratterizzerà la serie prequel, sottolineando il talento di Ackles e Cash come punti di forza.

Inoltre, Kripke ha confermato che Soldier Boy avrà un ruolo significativo nella quinta e ultima stagione di The Boys. Questa stagione approfondirà il rapporto complesso tra Soldier Boy e Homelander, con un focus sulle dinamiche padre-figlio che non erano state completamente esplorate nelle stagioni precedenti.

L’intervista ha anche toccato la possibilità di includere Jared Padalecki nella quinta stagione. Kripke ha espresso il desiderio di lavorare con Padalecki, suo ex collaboratore in Supernatural, anche se i dettagli sul ruolo specifico sono ancora in fase di definizione. Un altro argomento discusso è stato il controverso finale della quarta stagione, che ha visto una trama sull’assassinio in un momento di particolare sensibilità a livello globale. Kripke ha assicurato che, nonostante le coincidenze inquietanti, la serie è un prodotto di finzione e condanna fermamente qualsiasi forma di violenza reale.

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