Alien: Romulus, il regista sceglie il suo film preferito della serie

In vista della première di Alien: Romulus, il regista Fede Álvarez ha condiviso con Collider alcune riflessioni sui suoi film preferiti della saga. Il regista, che ha lavorato ad Evil Dead del 2013, ha espresso la sua difficoltà nel scegliere tra Alien e Aliens, riconoscendo che entrambi i film occupano un posto speciale nel suo cuore.

Con Alien: Romulus, Álvarez mira a fondere gli elementi horror e d’azione che hanno reso celebri i primi due capitoli della saga

Mentre considera Alien il miglior film dal punto di vista cinematografico, Aliens è il suo preferito a livello personale, un’affezione influenzata dal momento in cui ha visto il film per la prima volta durante la sua infanzia.

Alien: Romulus si ispira profondamente ai film originali della serie, cercando di catturare l’essenza horror e la tensione che hanno reso Alien e Aliens dei classici intramontabili. Álvarez ha voluto riportare il franchise alle sue radici, puntando su effetti pratici piuttosto che sulla CGI per creare un’esperienza viscerale e autentica. Questa scelta stilistica non è nuova per Álvarez, che ha già dimostrato la sua abilità nell’uso di effetti pratici in Evil Dead.

Alien: Romulus si colloca temporalmente tra il primo Alien e Aliens, circa vent’anni dopo gli eventi del film originale. La trama segue un equipaggio che si trova a confrontarsi con l’iconico xenomorfo su una stazione spaziale abbandonata. Cailee Spaeny, conosciuta per il suo ruolo in Priscilla, interpreta Rain Carradine, la leader del gruppo di coloni spaziali. Insieme a lei, il cast comprende Isabela Merced, David Jonsson, Archie Renaux, Aileen Wu e Spike Fearn, che porteranno in vita un ensemble di personaggi destinati a lasciare il segno nel franchise.

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