It Ends With Us: perché ce l’hanno tutti con Blake Lively? Le pesanti critiche mosse all’attrice
Un altro aspetto che ha alimentato le critiche è stato il presunto conflitto tra Lively e il regista del film.
L’attesissimo It Ends With Us ha suscitato un’enorme attenzione soprattutto per le controversie che hanno circondato la sua protagonista, Blake Lively. Nonostante l’attrice sia ben nota per il suo fascino e il suo talento, la sua interpretazione e il modo in cui ha gestito la promozione del film hanno generato un’ondata di critiche che ha oscurato il successo della pellicola stessa.
Alcuni hanno criticato Blake Lively per la sua mancanza di coerenza nel trattare argomenti quali quelli presenti in It Ends With Us
Uno dei principali motivi di malcontento riguarda il contrasto tra il contenuto del film e l’approccio di Lively nel promuoverlo. It Ends With Us, basato sul romanzo di Colleen Hoover, esplora temi profondi e delicati come la violenza domestica. Tuttavia, Lively ha scelto di promuovere il film con un tono leggero e festoso, incoraggiando il pubblico a organizzare serate tra amiche per andare a vederlo. Questa apparente superficialità ha suscitato reazioni negative, poiché molti hanno ritenuto che un film con temi così seri meritasse una promozione più sensibile e rispettosa.
Inoltre, durante il tour promozionale, Lively ha combinato la promozione del film con quella di altri suoi progetti commerciali, come la sua linea di prodotti per la cura dei capelli e la sua compagnia di bevande. Questa mossa è stata interpretata come un tentativo di sfruttare la visibilità di It Ends With Us per promuovere il proprio marchio personale, sollevando ulteriori dubbi sulla sua reale comprensione e rispetto per i temi trattati nella pellicola.
Un altro aspetto che ha alimentato le critiche è stato il presunto conflitto tra Lively e il regista del film, Justin Baldoni. Le voci di disaccordi sul set, inclusi commenti sgradevoli da parte di Baldoni riguardo al peso di Lively, hanno contribuito a creare un’atmosfera tesa attorno alla produzione. Questi contrasti, combinati con il comportamento distaccato di Lively durante le interviste, hanno portato molti a chiedersi se l’attrice fosse veramente coinvolta nel progetto o se stesse semplicemente sfruttando l’opportunità per altri scopi “personalie”
Alcuni hanno anche criticato Lively per la sua mancanza di coerenza nel trattare argomenti complessi come la violenza domestica. In diverse occasioni, le sue risposte alle domande dei giornalisti, per alcuni, sono apparse superficiali o addirittura insensibili, alimentando il dibattito sulla sua adeguatezza nel rappresentare un ruolo così delicato.
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