Worst Ex Ever: recensione della serie true crime Netflix
Worst Ex Ever è una docu-serie crime importante e di grande intrattenimento che promette molto per il futuro e una possibile stagione 2.
Blumhouse Television ritorna con una nuova docuserie targata Netflix, Worst Ex Ever, un titolo che promette e mantiene, svelando le più agghiaccianti vicende di relazioni amorose terminate in maniera tragica. Dopo il successo di Worst Roommate Ever, la casa di produzione prosegue la sua esplorazione delle relazioni umane al limite, confermando la capacità di trasformare storie di ordinaria follia in contenuti da brivido.
Worst Ex Ever è una docu serie che racconta e incolla allo schermo
Il format di Worst Ex Ever segue quello ormai consolidato della precedente serie: quattro episodi, ognuno dedicato a una storia diversa, in cui l’orrore si nasconde dietro le mura domestiche e le apparenze ingannano fino al tragico epilogo. Gli spettatori vengono immersi in racconti di abusi, manipolazioni psicologiche, falsi allarmi e, nei casi più estremi, omicidi che lasciano senza parole. La varietà dei casi trattati assicura che ogni episodio offra un’esperienza unica, tenendo alta la tensione e l’interesse.
Un elemento distintivo di Worst Ex Ever è l’utilizzo di animazioni per ricostruire le vicende narrate, una scelta stilistica che, se da un lato offre un’alternativa visiva interessante rispetto ai consueti re-enactment con attori, dall’altro rischia di smorzare l’impatto emotivo delle storie. Le animazioni, pur dando un tocco originale alla narrazione, possono risultare meno efficaci nel trasmettere la gravità e la crudeltà dei fatti. Forse, l’uso di attori reali avrebbe conferito maggior peso e autenticità, permettendo al pubblico di immedesimarsi più profondamente nei drammi raccontati.
Nonostante questo, la serie riesce a mantenere un ritmo avvincente, accompagnando lo spettatore dalla nascita della relazione fino alla sua drammatica conclusione, passando attraverso indagini serrate e testimonianze che rendono ogni episodio un piccolo thriller autonomo. La presenza di filmati di polizia, interviste ai sopravvissuti e commenti degli esperti contribuisce a costruire un quadro completo e disturbante di ogni caso.
Worst Ex Ever: valutazione e conclusione
Worst Ex Ever è una serie che si fa guardare con morbosità e interesse, seppur con qualche riserva dovuta alla sua presentazione visiva. È un’aggiunta intrigante al crescente franchise di Blumhouse, che continua a esplorare le pieghe più oscure delle relazioni umane. Se questo è solo l’inizio, ci si può chiedere cosa riserverà il futuro: forse Worst Boss Ever o Worst Friend Ever? Qualunque sia la prossima mossa, il pubblico sembra pronto a seguirla, con il fiato sospeso e lo sguardo incollato allo schermo.