The Union: Halle Berry ha attinto alla sua storia con Mark Wahlberg per il film Netflix

Nel film The Union, Halle Berry è Roxanne Hall, un’agente di spionaggio alle prese con una crisi quando una lista contenente le identità di agenti governativi viene rubata. Per recuperarla, Roxanne si rivolge a Mike McKenna, interpretato da Mark Wahlberg, un civile con cui aveva un passato sentimentale. La dinamica tra i due personaggi è arricchita dal reale legame tra Berry e Wahlberg, che si conoscono da oltre vent’anni e condividono una storia di amicizia e esperienze comuni.

Cosa pensa Halle Berry di The Union?

In un’intervista, Berry ha spiegato che la connessione con Wahlberg ha contribuito a dare credibilità e profondità alla loro interazione sullo schermo. La lunga amicizia tra i due attori ha permesso loro di creare una chimica autentica che si riflette nella loro rappresentazione dei personaggi. Berry ha sottolineato che la connessione emotiva e il passato condiviso hanno giocato un ruolo fondamentale nel rendere la relazione tra Roxanne e Mike convincente per il pubblico in The Union.

Halle Berry ha espresso il suo entusiasmo per il ruolo di Roxanne Hall in The Union, sottolineando l’aspetto emotivo del suo personaggio. Ha detto: “Mi è piaciuta molto l’idea di tornare indietro nel tempo e tirare fuori qualcuno dal proprio passato con cui c’erano ancora delle questioni irrisolte e per il quale si provava ancora un certo affetto. Il tema di ispirare qualcuno a superare i propri limiti e diventare migliore di quanto creda di poter essere mi ha davvero colpito.”

Riguardo alla sua lunga amicizia con Mark Wahlberg, Berry ha ricordato: “Probabilmente è stato già il primo giorno di lavoro. Ci conosciamo da molti anni, dal tardo anni ’80 o inizio anni ’90, ma è passato davvero tanto tempo. Quando ci siamo incontrati, ci siamo subito resi conto di avere una connessione profonda. Entrambi abbiamo iniziato con origini modeste, provenendo quasi dalla stessa parte del paese e condividendo riferimenti culturali simili durante la nostra crescita. Avevamo molte cose in comune che ci legavano, e abbiamo fatto leva su questa connessione per arricchire i nostri personaggi in The Union“

Leggi anche The Union: recensione del film Netflix