A un passo dalla verità: trama, trailer, cast e storia vera del film sul “mostro delle Ardenne”
La storia di A un passo dalla verità prende il via con l'arresto di Michel Fourniret, interpretato da Philippe Torreton
A un passo dalla verità è un film trasmesso da Rai 1, diretto da Yves Rénier e basato su eventi realmente accaduti. Il film racconta la drammatica vicenda del serial killer Michel Fourniret, conosciuto come “il mostro delle Ardenne,” e il lungo processo investigativo condotto dalle forze di polizia francesi e belghe per arrestarlo. Fourniret è stato responsabile di una serie di crimini atroci contro giovani ragazze in Francia e Belgio, con la complicità della sua moglie, Monique Olivier.
A un passo dalla verità: la storia vera
La storia di A un passo dalla verità prende il via con l’arresto di Michel Fourniret, interpretato da Philippe Torreton, nel giugno 2003, in seguito a un tentato rapimento. Le autorità sospettano che Fourniret non sia semplicemente un rapitore, ma un serial killer, anche se inizialmente mancano prove concrete per sostenere questa teoria. Inizia così una complessa indagine in cui la polizia tenta di ottenere una confessione o una prova decisiva. Una delle figure chiave dell’inchiesta è Monique Olivier, interpretata da Isabelle Gélinas, che potrebbe essere testimone dei crimini del marito o addirittura complice.
A un passo dalla verità si concentra sull’intensa attività investigativa dei due poliziotti principali, interpretati da François-Xavier Demaison e Mélanie Bernier, che sono determinati a smascherare la verità. L’indagine è una corsa contro il tempo, poiché Fourniret è sospettato di aver commesso numerosi omicidi e vi è il timore che possa colpire ancora. Gli investigatori affrontano molte difficoltà, inclusa la necessità di decifrare centinaia di lettere, esaminare vecchi dossier, e condurre lunghi interrogatori per ottenere le informazioni necessarie a costruire un caso contro Fourniret e la sua moglie.
Michel Fourniret, nato nel 1942 a Sedan, nelle Ardenne francesi, ha avuto una storia criminale segnata da violenza estrema e predazione sessuale. Il suo soprannome, “il mostro delle Ardenne,” riflette la brutalità dei suoi crimini, che hanno profondamente segnato la Francia e il Belgio. Tra le sue vittime ci sono giovani ragazze, alcune delle quali minorenni. Fourniret ha confessato un totale di 11 omicidi, ma si sospetta che sia coinvolto in molte altre sparizioni, per un totale di oltre 20 possibili vittime. Nel corso degli anni, il caso ha sollevato numerose questioni su come la polizia gestisca le indagini su serial killer e il ruolo di Monique Olivier, che è stata condannata all’ergastolo per complicità, e ha fatto nascere diversi docufilm come A un passo dalla verità.
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