Venezia 81: Jude Law accolto con una standing ovation di 7 minuti per The Order
Il film, è stato presentato a Venezia ed è tratto dal libro del 1989 The Silent Brotherhood
Jude Law è tornato sotto i riflettori con una potente interpretazione che ha incantato il pubblico del Festival del Cinema di Venezia. Il suo ruolo da protagonista nel thriller poliziesco di Justin Kurzel, The Order, ha ricevuto una standing ovation di sette minuti. Durante la première, Law ha calcato il red carpet con eleganza, indossando un completo nero a torso nudo, mentre si concedeva ai selfie con i fan entusiasti.
Venezia 81: trama e cast del film thriller con Jude Law
The Order è ambientato nell’Idaho del 1983 e si basa su eventi reali. Racconta la storia di un agente dell’FBI, interpretato da Law, che si ritrova a investigare su una serie di rapine in banca e furti d’auto sempre più violenti. Le indagini lo portano a scoprire che questi crimini sono opera di un gruppo di terroristi neonazisti, ispirati dal leader radicale Robert Jay Mathews, interpretato da Nicholas Hoult. Mentre cerca di fermare questa minaccia crescente, l’agente si confronta con la brutalità di un’organizzazione che trama una guerra contro il governo degli Stati Uniti.
Il film, presentato a Venezia e tratto dal libro del 1989 The Silent Brotherhood di Kevin Flynn e Gary Gerhardt, include nel cast anche Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver e Odessa Young. Durante la conferenza stampa a Venezia, Jude Law ha discusso dell’importanza del film nel contesto attuale, evidenziando come le ideologie di estrema destra stiano nuovamente emergendo. “Purtroppo, la rilevanza parla da sola”, ha dichiarato Law. “Sembrava un’opera che andava realizzata ora. È sempre interessante trovare un pezzo del passato che abbia una qualche relazione rilevante con il presente”.
A Venezia, il regista Justin Kurzel ha sottolineato l’attualità del film, facendo riferimento agli eventi del 6 gennaio 2021, quando dei cappi sono stati appesi di fronte al Campidoglio degli Stati Uniti, in un’insurrezione che riecheggia le trame descritte nel romanzo degli anni ’70 The Turner Diaries. Secondo Kurzel, The Order rappresenta “una caccia all’uomo nelle profondità di quell’odio, un presagio di un’America divisa, un colpo di avvertimento di ciò che è stato e di ciò che potrebbe accadere”.
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