Harvey Weinstein in ospedale per un intervento al cuore in seguito a un un malore in carcere
Non è la prima complicazione di salute per l'ex produttore, al centro del movimento #MeToo.
Harvey Weinstein continua a far parlare di sé, stavolta per motivi di salute. Rivelazioni recenti hanno, infatti, evidenziato un deterioramento significativo delle sue condizioni, con una serie di ricoveri ospedalieri che mettono in una luce una situazione clinica compromessa. L’ultimo episodio risale a pochi giorni fa, quando è stato trasportato d’urgenza in ospedale a New York dopo un forte dolore al petto.
Sottoposto a un delicato intervento chirurgico al cuore, l’ex produttore è attualmente ricoverato in terapia intensiva. La nuova crisi si aggiunge a una lunga lista di complicazioni che lo affliggono da tempo, tra cui diabete, ipertensione e una recente polmonite bilaterale contratta durante la pandemia di Covid-19.
Harvey Weinstein ricoverato d’urgenza in ospedale: le condizioni di salute dell’ex produttore
Mentre la salute di Harvey Weinstein vacilla, la sua battaglia legale prosegue. La pena di 23 anni per stupro e aggressione sessuale, ottenuta nel 2020, è stata annullata a causa di un errore procedurale. Tuttavia, l’uomo al centro del movimento #MeToo, ha subito un’altra condanna a 16 anni di reclusione per reati simili commessi in California. Attualmente, sta presentando ricorso contro questa seconda sentenza. Il processo è previsto a New York nel prossimo novembre.
Le incresciose vicende che lo hanno riguardato continuano ad accendere discussioni. Se c’è chi sostiene vi siano stati dei miglioramenti nell’industria cinematografica in seguito allo scoppio dello scandalo, altri non sono altrettanto positivi. Comunque sia, le voci su Harvey Weinstein proseguono senza soluzioni di continuità.
Messo sulla graticola da diverse donne, comprese affermate attrici (tra le quali Asia Argento, la prima a parlare di una lunga serie), sta rispondendo delle proprie azioni. Ma una serie di patologie porta le istituzioni a dover prendere decisioni delicate circa le modalità con cui fargli scontare la pena.
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