Quentin Tarantino svela i 5 film che odia (e alcuni sono degli indiscussi capolavori)

Quentin Tarantino rivela i 5 film che proprio non riesce a digerire. Alcuni sono capolavori della storia del cinema, come i 400 colpi di Truffaut.

A Quentin Tarantino piace un po’ di tutto. O almeno questo è quello che emerge dalle sue liste di raccomandazioni ogni volta che inizia a parlare dei suoi film preferiti, mettendo in luce opere e autori underground, oltre che una encomiabile memoria. I suoi inizi come impiegato in un negozio di video a noleggio lo hanno formato con i migliori film della storia del cinema, ma anche con film di nicchia, film a basso budget e le VHS più scadenti del catalogo.

Quentin Tarantino ritiene che esistano pochissimi film perfetti, tuttavia ce ne sono alcuni, largamente riconosciuti come capolavori del cinema mondiale, che a lui proprio non vanno a genio. E non esita ad attaccare autentici capolavori della settima arte realizzati da registi come Stanley Kubrick, François Truffaut, Alfred Hitchcock, Steven Spielberg e David Lynch. Il sito IndieWire ha raccolto più di 30 film “odiati” dal regista, ma qui abbiamo riportato i 5 più sorprendenti:

Indiana Jones e l’ultima crociata

Per molti, Indiana Jones e l’ultima crociata è addirittura migliore dei due film precedenti della saga con Harrison Ford, I predatori dell’arca perduta e Il tempio maledetto, e sembrano essere tutti d’accordo sul fatto che Il teschio di cristallo sia il peggiore dei 5 film di Indiana Jones. Tarantino, invece, la pensa in modo differente.

“Mi piace Il teschio di cristallo più di Sean Connery in L’ultima crociata”, ha detto Tarantino nel podcast ReelBlend nel 2022. “Non mi piace affatto quello di Sean Connery… È molto noioso. Lui è noioso. Non è un personaggio interessante “

Arancia meccanica

Arancia meccanica - Cinematographe.it

“Quei primi venti minuti sono dannatamente perfetti”, disse Tarantino al New Yorker nel 2003. “L’intera parata non-stop di Alex e i Drughi, o come si chiamano: picchiano un senzatetto, litigano tra bande, vanno al bar del latte, violentano una ragazza, irrompono in casa, guidano ascoltando Beethoven e la fantastica narrazione di Malcolm McDowell… è un pezzo così pop, viscerale e perfetto cinema, come credo non fosse mai stato fatto fino a quel momento.”

“Ho sempre pensato che Kubrick fosse un ipocrita, perché la sua battuta era: ‘Non sto facendo un film sulla violenza, sto facendo un film contro la violenza’. Vaffanculo. Il tuo cazzo è stato duro per tutto il tempo in cui hai girato quei primi venti minuti, non potevi tenertelo nei pantaloni per tutto il tempo in cui hai montato e composto la musica. E se non lo ammetti, sei un dannato bugiardo”.

Intrigo internazionale

A Tarantino non piacciono Intrigo internazionale (“La gente lo scopre a 22 anni e pensa che sia meraviglioso quando in realtà è un film molto mediocre”) o Vertigo, uno dei migliori film della storia secondo un sondaggio di oltre 1.600 critici dalla rivista Sight&Sound. Per Tarantino, i thriller di Hitchcock di quell’intero decennio “hanno il puzzo degli anni ’50, che è lo stesso fetore degli anni ’80 “.

I 400 colpi

I 400 colpi cinematographe.it

In un episodio del podcast Video Archives, Tarantino ha confessato che, per lui, “i thriller di Claude Chabrol sono drasticamente migliori degli abissali film di Truffaut-Hitchcock, che penso siano semplicemente orribili”. “Comunque non sono un grande fan di Truffaut. Ci sono alcune eccezioni, la principale è L’histoire d’Adèle H. ma in generale penso che Truffaut sia un po’ come Ed Wood, penso che sia un dilettante, molto appassionato ma molto goffo.”

Nel romanzo di C’era una volta a Hollywood, Tarantino riporta le sue opinioni tramite il personaggio di Cliff Booth (Brad Pitt nel film), dicendo che “I 400 colpi lo ha lasciato indifferente. Non capiva perché quel ragazzino ha fatto la metà delle cazzate che aveva fatto.”

Twin Peaks: Fuoco cammina con me

twin peaks Cinematographe.it

In un’intervista del 1992 con LA Weekly, il regista difese il mantenimento di un rapporto equilibrato con gli Studios… attaccando David Lynch: “Se tutto ciò che fai è realizzare questi piccoli film d’arte per 10 anni per un milione o due dollari, finirai per incu****i da solo. Ho appena visto Twin Peaks: Fire Walk with Me a Cannes e Lynch si è incu***o con quel film e non voglio rivedere niente di suo finché non sento che ha fatto qualcosa di diverso. E questo l’ho pure amato”.

Leggi anche Nicolas Cage rivela i suoi 13 film preferiti: uno gli ha completamente cambiato la vita!