Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, Ema Horvath sul “tumulto emotivo” del suo personaggio nella stagione 2

Il percorso di Eärien nella seconda stagione di Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere è segnato da un crescente senso di disillusione

La seconda stagione de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere promette di intensificare le dinamiche tra i personaggi, soprattutto a Númenor, dove le alleanze cambiano e le tensioni crescono. Tra i protagonisti di questo cambiamento c’è Eärien, interpretata da Ema Horvath, la figlia di Elendil, che nella nuova stagione si troverà sempre più distante dalle convinzioni del padre. In un’intervista recente, Horvath ha parlato dell’evoluzione del suo personaggio e del tumulto emotivo che attraverserà.

Entrare nel “nocciolo della questione” del personaggio in Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere è stato “quasi un sollievo” per Horvath

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Nella trama, mentre Elendil continua a servire come consigliere della regina Míriel, ormai cieca dopo gli eventi della prima stagione, Eärien inizia ad appoggiare Pharazôn, ambizioso cugino della regina, destinato a conquistare sempre più potere. Questo disaccordo tra padre e figlia è alimentato dal presunto decesso di Isildur, fratello di Eärien, che tuttavia è ancora vivo ma disperso. Il senso di perdita e l’ambizione personale spingono Eärien a schierarsi con Pharazôn, che rappresenta una via di potere e cambiamento nell’isola di Númenor, ormai in balia di divisioni politiche e culturali.

Horvath ha rivelato di essere stata entusiasta di esplorare il conflitto interiore di Eärien in Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere. Dopo aver atteso per diversi anni lo sviluppo del suo arco narrativo, l’attrice ha dichiarato che la complessità del personaggio rispecchia la crescente tensione nella storia. La sua Eärien è motivata non solo dall’ambizione personale, ma anche da un profondo senso di isolamento e dal desiderio di ottenere rispetto in un mondo che sembra negarle amore e supporto.

Il conflitto con il padre Elendil, interpretato da Lloyd Owen, è uno degli elementi centrali della sua storia. Secondo Horvath, gran parte della dinamica tra i due è stata costruita attraverso discussioni fuori dal set di Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, poiché molte delle interazioni tra padre e figlia non vengono direttamente rappresentate sullo schermo.

Il percorso di Eärien nella seconda stagione di Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere è segnato da un crescente senso di disillusione. Horvath ha descritto questo processo come un graduale esaurimento fisico ed emotivo, riflettendo il tumulto interiore del suo personaggio.

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