Condotta: ecco il trailer italiano del film di Ernesto Daranas
La Ahora! Film ha appena rilasciato il trailer in versione doppiata in italiano di Condotta, l’intenso film sul delicato rapporto di un’insegnate votata alla sua professione e un piccolo bullo dei sobborghi della Cuba del Cambiamento.
Condotta – uscito il trailer italiano del film di Ernesto Daranas
Condotta è un potente affresco sociale che porta sul grande schermo il tema dell’insegnamento vissuto come una vocazione dalla professoressa Carmela e le vicende del giovane Chala costretto nella sua prematura crescita ad affrontare esperienze di violenza e durezza che ne plasmano inevitabilmente il carattere. Nel cast la popolare attrice Alina Rodriguez e il giovanissimo Armando Valdes, che fallì il primo casting per poi essere scritturato in extremis.
Il film, diretto dal pluripremiato Ernesto Daranas e distribuito in Italia da Ahora! Film, uscirà ufficialmente nei cinema italiani a partire dal 24 novembre.
Condotta, girato nella spettacolare Cuba del cambiamento, offre uno sguardo incisivo e profondamente umano e artistico sulla durezza della vita quotidiana in situazione di forte disagio: il film racconta la storia di Chala, (Armando Valdes), ragazzo di 11 anni che vive da solo con la madre alcolizzata e tossicodipendente (Yuliet Cruz). Alleva cani da combattimento per sopravvivere e questo mondo di violenza si ripercuote spesso nell’ambiente scolastico. Quando la professoressa Carmela (Alina Rodriguez), per la quale il ragazzo nutre affetto e rispetto, si ammala ed è costretta a rinunciare alla scuola per diversi mesi, l’inesperta supplente (Miriel Cejas) incapace di gestire Chala, lo invia ad una scuola di Condotta, per bambini con problemi comportamentali. Al suo rientro, Carmela si oppone a tale provvedimento e ai vari cambiamenti subiti dalla sua classe, mettendo a rischio la sua permanenza e quella di Chala nella scuola.
Il soggetto del film Condotta, scritto dallo stesso regista Ernesto Daranas, riesce a comunicare senza cadere nel sentimentalismo o didatticismo: lo script è coerente e i dialoghi sono accurati e diretti, privi del verbalismo che ha ostacolato altri film di questo tipo, suscitando un certo clamore in patria per la libertà, l’indipendenza, il coraggio con cui si permette di criticare la condizione umana.