Brad Pitt e la reazione all’arresto dei truffatori che usavano la sua identità: “non rispondete a messaggi indesiderati”
Dopo l'arresto dei truffatori che adescavano le vittime online spacciandosi per lui, arriva la reazione di Brad Pitt.
L’incubo di essere impersonati online è una realtà per molte celebrità, e Brad Pitt non fa eccezione. Dopo l’arresto di cinque individui che si sono spacciati per lui, capaci di truffare due fan, il divo del grande schermo americano ha lanciato un appello ai propri seguaci: “Non rispondete a messaggi indesiderati”.
Ingannate dalla somiglianza dei profili falsi e dalla persistenza degli impostori, le due vittime hanno creduto di instaurare una relazione virtuale con la star di Hollywood. La fiducia conquistata ha permesso ai truffatori di chiedere ingenti somme di denaro, promettendo investimenti e un futuro insieme. Peccato che fossero tutte menzogne. Si trattava di uno spietato inganno, reo di lasciare le vittime sconvolte e con un vuoto in tasca.
Come Brad Pitt ha reagito all’arresto dei truffatori che fingevano di essere lui
Di fronte alla vicenda, il “vero” Brad Pitt ha desiderato esprimere la sua solidarietà alle malcapitate e lanciare un forte messaggio di sensibilizzazione. Attraverso il suo portavoce, ha invitato gli ammiratori a prestare la massima attenzione e a non cadere nelle trappole degli impostori. “È terribile che ci siano persone disposte a sfruttare il legame speciale che unisce le celebrità ai loro fan”, ha dichiarato il rappresentante.
Il caso è solo l’ultimo di una lunga serie. Sempre più spesso, personaggi pubblici di vari settori vengono imitati da truffatori senza scrupoli. Questi ultimi, sfruttando l’affetto e l’ammirazione dei fan, riescono a carpirne la fiducia e a lucrare sull’ingenuità e a spillare notevoli quantità di denaro. Per proteggersi dalle losche manovre, gli esperti raccomandano di verificare l’autenticità dei profili e di diffidare da profili falsi o sospetti. Non condividere mai informazioni personali, tener aggiornato l’antivirus e servirsi dell’autenticazione a due fattori costituiscono poi delle valide strategie. Ma, soprattutto, le richieste di denaro costituiscono un campanello d’allarme: nessuna celebrità lo farebbe mai.
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