Pulp Fiction: Samuel L. Jackson rivela la sua battuta preferita nel film
Molti fan di Pulp Fiction potrebbero pensare subito al monologo biblico di Jules ma...
Samuel L. Jackson, Jules Winnfield in Pulp Fiction di Quentin Tarantino, ha rivelato la sua battuta preferita del film. Nella pellicola del 1994, Jackson interpreta un sicario che lavora insieme a Vincent Vega, interpretato da John Travolta. Il film è famoso per i suoi dialoghi incisivi, molti dei quali pronunciati proprio dal personaggio di Jackson.
Pulp Fiction, diretto e scritto da Quentin Tarantino, ha vinto l’Oscar per la miglior sceneggiatura originale.
In una recente intervista video con GQ, l’attore ha parlato della sua scena preferita in Pulp Fiction. Si tratta del momento in cui Jules si confronta con Brett, interpretato da Frank Whaley, che risponde ripetutamente con la parola “Cosa?” alle domande di Jules. Jackson ha descritto come questo dialogo, e in particolare la battuta “Di che paese sei? ‘Cosa’ non è un paese di cui abbia mai sentito parlare. Parlano inglese in ‘Cosa’?”, sia il suo momento preferito del film. Ha aggiunto che quella scena in cui il suo personaggio si infuria per la risposta di Brett rimane una delle sue preferite, per la tensione e l’ironia che si sviluppa.
Molti fan di Pulp Fiction potrebbero pensare subito al monologo biblico di Jules, in cui recita una versione abbellita di Ezechiele 25:17 prima di uccidere Brett. Questa scena, e in particolare la battuta finale “E sapranno che il mio nome è il Signore, quando farò valere la mia vendetta su di te”, è uno dei momenti più iconici del film e della carriera di Jackson.
Jackson ha anche espresso gratitudine per il fatto che il suo dialogo sia rimasto così impresso nei fan anche decenni dopo l’uscita del film Pulp Fiction. Ha commentato come molte delle sue battute vengano ancora ripetute dai fan, riflettendo su come questo contribuisca a rendere la sua performance memorabile.