Gli Anelli del Potere – Stagione 2 ha stravolto l’opera di Tolkien

Se siete fan delle battaglie con cariche di cavalleria, magia, elfi e poteri oscuri che si nascondono nell’ombra e altre “dragonate”, Gli Anelli del Potere è una magnifica serie fantasy che mette sullo schermo in modo spettacolare molti di questi elementi. Tuttavia, se vi considerate dei veri fan dell’opera di JRR Tolkien e cercate un adattamento fedele dei suoi testi in questa serie originale Prime Video, probabilmente rimarrete molto delusi. La serie continua a introdurre modifiche alla mitologia della Terra di Mezzo, alcune delle quali di importanza monumentale.

Avviso spoiler: l’articolo approfondisce la trama dell’episodio 7 della seconda stagione de Gli Anelli del Potere

Nel capitolo 7 della seconda stagione vengono presentate notevoli modifiche nella cronologia e nei rapporti tra i personaggi che hanno lasciato di stucco i seguaci di Tolkien. I cambiamenti sono giustificati? È vero che i creatori della serie non dispongono di materiale particolarmente dettagliato su queste storie, poiché gran parte dei dati sono offerti da Tolkien in racconti, appunti e persino corrispondenza personale. Ma alcuni di questi elementi narrativi sono ben stabiliti nella lore de Il Signore degli Anelli, vale la pena modificarli per arricchire o potenziare le trame della serie?

La serie Prime Video introduce ancora una volta dei cambiamenti nella mitologia della Terra di Mezzo

Una delle modifiche più significative è la compressione della cronologia della Seconda Era in un’unica linea temporale. Fin dall’inizio, la serie ha avuto un accesso limitato ai testi di Tolkien e la narrazione ha dovuto condensare eventi di 3.500 anni in un periodo più breve per mantenere la continuità tra i personaggi. Questa decisione, sebbene comprensibile per la narrazione televisiva, ha profondamente modificato il modo in cui si svolge la storia.

Nell’episodio 7, Sauron rimane nell’Eregion quando le forze di Adar attaccano, mentre nei libri l’arrivo di Annatar avviene 1.200 anni dopo, con uno sviluppo più lineare. Le interazioni tra i personaggi e gli eventi sono intrecciati in modi che non si verificano nel materiale originale come ad esempio la presenza di Galadriel nell’Eregion durante la battaglia, un ruolo che non ha negli scritti di Tolkien.

Uno degli aspetti più sorprendenti de Gli Anelli del Potere, e che fa digrignare i denti anche ai fan dell’opera originale, è il modo in cui si discosta dal tono che Tolkien stabilì nei suoi libri. Nel lavoro del professore, ogni personaggio ha il suo ruolo definito nel corso della storia della Terra di Mezzo, ma nella serie questi ruoli sono stati alterati, spesso senza apparente giustificazione. Ad esempio, l’episodio 7 ci mostra Galadriel ed Elrond che interagiscono in circostanze che non corrispondono alle rispettive storie nei testi originali.

Galadriel, come la presenta Tolkien, è una figura potente e saggia, ma la sua partecipazione alla battaglia di Eregion è problematica dal punto di vista narrativo. Nei testi di Tolkien, Galadriel non è presente in questo conflitto cruciale; invece, gioca un ruolo più significativo negli eventi successivi. La serie prende licenze creative che hanno portato all’inclusione di Galadriel in scene che sfidano la logica della cronologia di Tolkien, ma che esaltano la tensione romantica tra due personaggi che, nei libri, non mantengono una relazione di questo tipo. Questa modifica non solo altera lo sviluppo di Galadriel come personaggio, ma influenza anche le dinamiche tra lei ed Elrond, che, secondo la tradizione, non avrebbe dovuto avere una relazione romantica.

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Il bacio tra Galadriel ed Elrond

Uno dei momenti più chiacchierati dell’episodio 7 è il bacio inaspettato tra Galadriel ed Elrond Questo momento ha generato un’ondata di dibattito tra i fan, non solo per la sua natura romantica, ma anche perché contraddice ciò che si sa sui personaggi dei libri. Galadriel ed Elrond non condividono alcuna tensione emotiva nell’opera di Tolkien, e il loro rapporto si basa sul rispetto reciproco e sulla collaborazione nella lotta contro Sauron.

Nella serie, tuttavia, questo bacio avviene nel mezzo di una situazione tesa, in cui Galadriel è intrappolata in un accampamento di orchi. Qui, Elrond sembra mostrare un lato più audace, usando il bacio come parte di una strategia per ottenere un oggetto che li aiuti a fuggire. È vero che, all’interno della trama presentata nella serie, ha senso. Tuttavia, la presentazione di questa relazione altera il tessuto delle storie che vengono adattate in modo così radicale che comincia già a essere irriconoscibile. Man mano che la loro connessione si sviluppa, sorge la domanda su come questi cambiamenti influenzeranno la narrativa più ampia de Il Signore degli Anelli.

Colpisce anche la ridotta importanza nella serie di personaggi chiave come Celeborn, il marito di Galadriel, e Celebrán, sua figlia. Nella serie Gli Anelli del Potere, Galadriel afferma che, dopo essere andata in guerra, non ha mai più rivisto Celeborn, suggerendo che potrebbe essere morto. Nonostante la possibilità che Celeborn non sia effettivamente morto, ma piuttosto prigioniero, e in attesa di fare un’apparizione a sorpresa che aggiunga ulteriore tensione alla relazione tra Galadriel ed Elrond, il suo destino è ancora incerto nella serie.

Nell’opera di Tolkien, Celeborn è una figura vitale che condivide molte avventure con Galadriel, e la sua assenza dalla serie lascia un vuoto che dovrebbe essere riempito da una storia più ricca e più fedele alle fonti originali. Senza la presenza di questi personaggi, il rapporto tra Galadriel ed Elrond continua a sembrare a volte forzato, con incontri e disaccordi molto illogici, nel mero tentativo di creare dramma laddove non esiste nella mitologia di Tolkien. Dato che al momento è stato confermato che l’attore Calam Lynch avrebbe interpretato Celeborn, non è difficile pensare che, o il suo personaggio sia stato eliminato per potenziare questa nuova relazione amorosa, oppure il suo ritorno imporrà un “colpo di stato” nella trama tra Galadriel ed Elrond nelle stagioni future.

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Quali sono le implicazioni per il futuro della serie?

I cambiamenti alla serie, in particolare per quanto riguarda la cronologia e le relazioni tra i personaggi, sollevano seri interrogativi sul futuro della serie. Se gli showrunner, JD Payne e Patrick McKay, continueranno su questo percorso di modifiche e licenze creative, potrebbe non essere più possibile per i fan conciliare le storie dei libri con le nuove narrazioni presentate.

La decisione di introdurre una relazione romantica tra Galadriel ed Elrond non solo sembra ingiustificata, ma potrebbe anche portare a ulteriori colpi di scena man mano che la serie avanza. Pertanto, Gli Anelli del Potere si è rivelato più di un semplice adattamento dell’opera di Tolkien. Con i suoi cambiamenti nella cronologia e nelle relazioni tra i personaggi, la serie è diventata un fenomeno che, sebbene possa essere apprezzato da nuovi spettatori, sta lasciando i lettori di Tolkien in un mare di confusione e disillusione.

Il bacio tra Galadriel ed Elrond è un esempio del suo desiderio di creare drammaticità a scapito della fedeltà al testo originale. Per ora, l’unico modo per sapere cosa riserva il futuro è vedere cosa riserva il finale di stagione su Prime Video, per vedere quali nuove sorprese attendono i fan del Professor Tolkien e per vedere come si sviluppa questa versione alternativa della Terra di Mezzo.