Jurassic Park, un dato scientifico è esatto secondo gli esperti: ecco in cosa Steven Spielberg è un pioniere!
Jurassic Park ha un fondamento scientifico: ecco come la de-estinzione viene spiegata da un esperto!
Da oltre trent’anni, Jurassic Park affascina il pubblico con la sua fusione di avventura e scienza. In un’intervista esclusiva con Screen Rant, Ben Lamm, CEO di Colossal Biosciences, ha rivelato che, sebbene il film presenti molte imprecisioni, l’idea di riportare in vita specie estinte è scientificamente plausibile. Ma in che modo esattamente?
Jurassic Park e la possibilità reale di riportare in vita una specie estinta: in che modo è possibile?
Oggi, i ricercatori stanno esplorando la possibilità di utilizzare tecnologie avanzate di ingegneria genetica per riportare in vita animali come il mammut lanoso. Questo avviene in un contesto in cui il sogno di vedere creature estinte sta diventando una realtà, grazie ai progressi scientifici che non erano concepibili quando il film è uscito nel 1993.
Tuttavia, Lamm sottolinea che la rappresentazione della scienza nel film è notevolmente semplificata. L’idea di estrarre DNA dall’ambra con un trapano, come mostrato nel film, è irrealistica. Attualmente, il processo è molto più complesso e richiede attrezzature specializzate e procedure rigorose per recuperare campioni di DNA da resti fossili. Inoltre, il concetto di dipendenza dalla lisina, utilizzato nel film per controllare i dinosauri, è errato poiché tutti gli animali, compresi i dinosauri, sono naturalmente dipendenti da questo aminoacido, presente in quasi tutti gli alimenti.
Con l’arrivo di Jurassic World Rebirth, il franchise l’opportunità di evolversi e integrare scoperte scientifiche reali nel suo racconto. La de-estinzione non dovrebbe mirare a creare animali dipendenti, ma a ripopolare specie in grado di prosperare autonomamente nell’ambiente. Jurassic Park – tuttavia – non solo intrattiene, ma stimola anche riflessioni sulle possibilità scientifiche future, continuando a ispirare il pubblico di ogni età.