5 Film con cani pericolosi da vedere

Quando il miglior amico dell'uomo diventa, al cinema, il suo peggior nemico

Spesso il cinema si è occupato di animali assassini, all’interno di prodotti thriller o film dell’orrore, ma in alcuni casi a mietere morte e pericolo è proprio “il miglior amico dell’uomo”. Scopriamo quali sono quei titoli in cui troviamo cani pericolosi all’interno di film di tale genere.

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1. Il branco (1977)

In un’isola sperduta, numerosi cani abbandonati formano un branco che terrorizza e uccide gli abitanti. I sopravvissuti sono costretti a barricarsi in una casa per sfuggire all’attacco delle bestie. Pur non essendo un film stilisticamente memorabile – ed anche sul piano narrativo non è che vi siano particolari sottotesti da evidenziare – questo animal thriller funziona molto bene per la sua ambientazione isolata, nei pressi di una scogliera e per alcune scene in cui i cani pericolosi infondono una certa inquietudine.

2. White Dog – Cane bianco (1982)

white dog - cinematographe.it

Un titolo piuttosto controverso, questo White Dog diretto da un veterano come Samuel Fuller, appartenente al filone dei cani pericolosi al cinema, fu osteggiato dalla distribuzione in mezzo mondo, ottenendo quasi esclusivamente il lasciapassare per l’Home Video o per la TV via cavo, a causa dei contenuti a tema razziale insiti in esso. Protagonista è un grosso cane bianco, addestrato per aggredire le persone di colore, preso in cura da una giovane attrice che lo investe accidentalmente e ne scopre, gradualmente, questo suo lato omicida. Il film di Fuller è, in realtà, una riflessione sulla “addomesticabilità” all’odio, sull’intolleranza generata dagli esseri umani e sul razzismo insito nella società americana.

3. The Plague Dogs (1982)

Nel caso di questo notevole film d’animazione i cani pericolosi hanno una funzione differente, rispetto agli altri titoli fin qui presi in considerazione. I protagonisti della storia sono, infatti, due cani scappati da un laboratorio di vivisezione. Sono quindi gli umani ad essere il fulcro malefico del racconto, ma i due protagonisti quadrupedi sono altresì trattati dagli umani come cani pericolosi, poiché possibili portatori di virus da laboratorio. Alla base di questa avvincente e amarognola avventura per grandi e piccini, ma dal mood molto cupo, vi è il romanzo I cani della peste (1977), scritto da Richard Adams, autore di un altro memorabile e feroce testo che parla di animali e pericoli ambientali e umani, ovvero La collina dei conigli (1972), da cui ne è stato tratto ancora un validissimo film d’animazione dai toni molto cupi.

4. Cujo (1983)

Uno dei titoli più noti nel filone dell’animal thriller e, nello specifico, dei cani pericolosi al cinema, è questo thriller adattato dal romanzo di Stephen King, in cui un grosso e rabbioso San Bernardo tiene in ostaggio una donna e il suo figlioletto, asserragliati nella propria auto. Un film teso, seppur dalla trama ridotta all’osso che ha messo paura a più di una generazione.

5. Rottweiler (2004)

Di dubbia qualità, ma certamente annoverabile tra i film con cani pericolosi più interessanti del nuovo millennio, anche per la firma in regia di Brian Yuzna, è la storia di un cane cyborg che dà la caccia ad un fuggitivo. Una sorta di Terminator canino, sempliciotto ma piuttosto godibile, in cui il miglior amico dell’uomo si trasforma in una spietata macchina da guerra al servizio dell’esercito.