Leonardo DiCaprio paparazzato a Roma: la reazione dei bodyguard sconvolge i fan
Il laser anti-paparazzi ha sollevato parecchi dubbi e perplessità.
Roma si è tinta di glamour in questi giorni con la visita di Leonardo DiCaprio, una delle star più amate e seguite di Hollywood. L’attore, noto per il suo impegno ambientale oltre che per le sue interpretazioni premiate con l’Oscar, è in Italia insieme alla sua fidanzata Vittoria Ceretti. Tuttavia, la presenza della star non è passata inosservata ai paparazzi italiani, sempre pronti a immortalare ogni suo movimento. Per difendersi dall’assalto incessante dei fotografi, la sua squadra di bodyguard ha adottato una tecnica innovativa: l’uso di puntatori laser per impedire agli obiettivi delle macchine fotografiche di catturare immagini “compromettenti” e garantire la privacy della coppia.
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La misura di sicurezza utilizzata dalla squadra di DiCaprio ha attirato grande attenzione mediatica. I bodyguard, infatti, sono stati avvistati mentre puntavano piccoli raggi laser verso le telecamere e i fotografi, accecandone temporaneamente le lenti. Questa tecnica, che riflette la luce e rovina le immagini, impedisce ai paparazzi di ottenere degli scatti nitidi.
Non è la prima volta che questo tipo di tecnologia viene impiegata per proteggere le celebrità. In un’epoca in cui le immagini possono essere condivise in pochi istanti sui social media e raggiungere milioni di persone, le star sono diventate sempre più esigenti riguardo alla loro privacy, soprattutto durante gli spostamenti o momenti privati. Il laser anti-paparazzi, già usato in alcuni casi da altre celebrità, è una misura che consente di evitare il ricorso alla violenza o a misure più aggressive, pur proteggendo efficacemente l’intimità della persona.
Leonardo DiCaprio è da tempo noto per la sua riservatezza. Nonostante sia uno degli attori più riconoscibili al mondo, è riuscito a mantenere un certo grado di discrezione riguardo alla sua vita privata. DiCaprio, infatti, è spesso riluttante a concedere interviste personali o a partecipare a talk show, preferendo mantenere un profilo basso quando non è sul set o coinvolto nelle sue cause ambientaliste.
L’utilizzo dei laser ha però sollevato alcune discussioni. Da un lato, molti sostengono che le celebrità abbiano diritto a difendere la propria privacy con ogni mezzo necessario, specialmente quando i paparazzi invadono spazi privati o momenti personali. Dall’altro, alcuni fotografi hanno criticato la tecnica, ritenendola un ostacolo alla libertà di stampa e sottolineando che, in certi casi, potrebbe persino essere pericolosa per la vista se i raggi laser vengono puntati direttamente negli occhi.
Le leggi italiane in materia di privacy e fotografia pubblica prevedono che i paparazzi possano scattare foto in luoghi pubblici, ma senza violare la dignità e i diritti delle persone coinvolte. Tuttavia, l’uso del laser aggiunge un nuovo livello di complessità a questo dibattito, sollevando interrogativi su come bilanciare il diritto alla privacy delle celebrità con la libertà di informazione.