Citadel: Diana dove è stata girata? Le location (non solo italiane) della serie TV Prime Video

Disponibile dal 10 ottobre 2024 su Prime Video, Citadel: Diana è stata girata soprattutto in Italia, mostrandoci alcuni dei paesaggi più belli.

Ambientata nel futuro distopico del 2030, Citadel: Diana è l’attesissima serie spy action che arriva dopo Citadel, serie del 2023 creata dai fratelli Anthony e Joe Russo con Richard Madden (Kyle Conroy) e Priyanka Chopra (Nadia Sinh): questa ci aveva portato nel mondo dell’omonima agenzia di spionaggio internazionale, che ha come obiettivo la difesa della sicurezza delle persone. Disponibile in streaming con i suoi sei episodi su Prime Video dal 10 ottobre 2024, Citadel: Diana vede alla regia Arnaldo Catinari e come protagonista Matilda De Angelis, nei panni dell’agente Diana Cavalieri.

Le location di Citadel: Diana e la bellezza dei paesaggi italiani, svizzeri e francesi

Citadel: Diana - Cinematographe.it

La trama prende il via quando, alla distruzione di Citadel da parte della potente associazione Manticore – che manipola il mondo intero, cercando di controllarlo – Diana, che è una spia di Citadel sotto copertura, resta da sola a combattere Manticore, mentre è infiltrata nell’organizzazione. Nel cast, ci sono anche Lorenzo Cervasio (Edoardo Zani), Maurizio Lombardi (Ettore Zani) e Filippo Nigro (Gabriele). Ma dov’è stata girata Citadel: Diana? Scopriamo i luoghi italiani (e non) della serie TV su Prime Video.

1. Milano e Como, Italia

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Uno dei punti di forza di Citadel: Diana sono, senza alcun dubbio, le straordinarie location in cui la serie è stata girata. A cominciare, ovviamente, dalla nostra Italia che appare in tutta la sua bellezza. La prima è Milano, ma è una Milano distopica in cui il Duomo è stato distrutto. Le riprese sono state effettuate in Piazza Duomo, nei pressi del Palazzo Arengario – dove sorge il quartier generale di Manticore Italia – in via Vittor Pisani, nel quartiere di Porta Venezia – qui vive Diana – alla stazione centrale e all’ospedale Niguarda. Per quanto riguarda Como, le riprese sono avvenute a Villa Erba, a Cernobbio: questa, infatti, è la casa della famiglia Zani.

2. Palermo e Trapani

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Nella serie, ci sono anche alcune scene che hanno luogo in Sicilia. Ma dove? Le riprese sono avvenute a Gibellina e Scopello, in provincia di Trapani: per l’esattezza, dentro al Grande Cretto Gibellina – opera d’arte di Alberto Burri – e alla Tonnara di Scopello. I luoghi che riguardano la Sicilia non finiscono qui, perché la serie è stata girata anche per le strade di Palermo e a Villa Igiea.

3. Roma tra le location di Citadel: Diana

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Presente anche Roma. Nella capitale sono, infatti, stati costruiti alcuni set per girare le scene action più complicate. Sono state utilizzate le linee architettoniche del Palazzo dei Congressi. Sono state girate anche alcune scene all’Aeroporto Pratica di Mare. Per quanto riguarda il castello di Manticore, gli interni sono quelli del Castello Odescalchi di Bracciano.

4. Lugano, Mendrisio e Passo del San Gottardo, Svizzera

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Uscendo dall’Italia, alcune riprese sono avvenute al Passo del San Gottardo, in Svizzera: per la precisione, si tratta degli esterni del castello di Manticore. Presente, inoltre, il lungolago di Lugano, così come la piazza del LAC: qui hanno luogo alcune delle migliori serie di azione della serie. Ci sono state, poi, alcune riprese anche a Mendrisio.

5. Parigi, Francia

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Infine, anche Parigi è stata protagonista delle riprese di Citadel: Diana per ciò che riguarda le riprese del palazzo di Manticore Francia.

Cosa si mangia nei luoghi di Citadel: Diana?

La maggior parte delle scene di Citadel: Diana sono state girate in Italia e quale luogo migliore, se non il Belpaese, quando si parla di cibo? Ancora di più, quando si parla di Sicilia. Del resto, è lo stesso Edo che nella serie afferma: “Perché siamo in Sicilia: c’è il cibo più buono del mondo e c’è il mare”. E, allora, cosa mangiare? Sicuramente, nelle località siciliane è possibile gustare piatti tipici come la caponata preparata con melanzane fritte, pomodoro, olive, sedano e una salsa agrodolce davvero deliziosa. Via libera, ovviamente, anche alle arancine che, nella tradizione palermitana, si chiamano così per via della forma tondeggiante che ricorda quella delle arance – mentre gli arancini catanesi hanno la forma a punta – e che sono disponibili in moltissimi gusti: protagonista è, ovviamente, il riso. Da non perdere anche le panelle – gustose frittelle di farina di ceci – la granita, la pasta al forno, la pasta con le sarde, la pasta alla norma, lo sfincione – tradizionale focaccia – e tipici dolci come i cannoli e la cassata.

In una scena di Citadel: Diana, vediamo Diana mangiare la pizza! Quando si parla dell’Italia non può, del resto, mancare quello che da molti è considerato il cibo più buono al mondo. Infine, in Svizzera non dovete perdervi il cioccolato svizzero, che ha fama mondiale e piatti come la pasta all’amatriciana e la pasta alla carbonara nella capitale.