Rio – il magico ritorno del macao blu: il pappagallo del film d’animazione era stato dato per estinto 20 anni fa

L'idea degli ambientalisti è che, entro la fine dell'anno, ulteriori esemplari vengono liberati e che la specie possa iniziare a riprodursi

Il pappagallo macao di Spix, noto per il suo brillante piumaggio blu e per il film Rio, è tornato a volare libero nel cielo del Brasile dopo essere stato dichiarato estinto in natura 20 anni fa. Questa straordinaria notizia segna un importante successo nel campo della conservazione, grazie a un progetto internazionale che ha riportato questo esemplare nel suo habitat originario.

Il pappagallo protagonista di Rio potrebbe non essere più estinto!

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La specie era diventata famosa a livello globale con l’uscita del film d’animazione Rio nel 2011, dove un esemplare di macao blu, chiamato Blu, rappresentava la speranza di salvare una specie in pericolo. La realtà era altrettanto drammatica: a causa della deforestazione e della distruzione dell’habitat nella regione della Caatinga, nel Nord-Est del Brasile, gli ultimi macao di Spix erano stati catturati e allevati in attività. All’inizio del XXI secolo, ne rimanevano solo una dozzina in tutto il mondo, rinchiusi in voliere.

Grazie a un programma internazionale di riproduzione e reinserimento, supportato da organizzazioni ambientaliste come l’Associazione per la Conservazione dei Pappagalli Minacciati, è stato possibile allevare e liberare gli ara di Spix. Gli esemplari rilasciati nel giugno 2023 vengono monitorati con trasmettitori radio per garantire la loro sicurezza e adattamento all’ambiente naturale. Il biologo Tom White, dell’Us Fish and Wildlife Service, ha confermato che tutti gli esemplari liberati sono sopravvissuti e stanno esplorando con successo il loro territorio.

L’idea degli ambientalisti è che, entro la fine dell’anno, ulteriori esemplari vengono liberati e che la specie possa iniziare a riprodursi in libertà a partire dalla primavera del 2024. Questo ambizioso progetto ha avuto il sostegno del governo brasiliano, che ha istituito un rifugio per la fauna selvatica nello stato di Bahia nel 2018. L’obiettivo è ricostruire una popolazione stabile di macao blu, ridando vita a una specie che molti conoscevano per il film Rio.

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