Andrew Garfield su come Jessica Chastain abbia “riorganizzato” le riprese di Eyes of Tammy Faye in modo da fargli vedere sua madre prima che morisse
Nel film The Eyes of Tammy Faye, Garfield interpreta Jim Bakker, il noto telepredicatore americano, accanto alla Tammy Faye di Chastain
Andrew Garfield ha condiviso un momento particolarmente toccante della sua esperienza sul set di The Eyes of Tammy Faye, un film che ha segnato un punto cruciale non solo per la sua carriera, ma anche per la sua vita personale. Durante le riprese, Garfield ha dovuto affrontare la malattia terminale della madre, Lynn Garfield, e ha rivelato come Jessica Chastain, sua co-protagonista e amica, abbia svolto un ruolo fondamentale in quel delicato momento.
Questo periodo delle riprese ha coinciso con uno dei momenti più difficili della vita personale di Andrew Garfield
In un’intervista, Andrew Garfield ha ricordato con gratitudine come Chastain e David Greenbaum di Searchlight Pictures abbiano riorganizzato il programma delle riprese all’ultimo minuto, concedendogli una pausa per tornare in Inghilterra e trascorrere dieci giorni con sua madre prima della sua scomparsa nel 2019. L’attore ha descritto questo gesto come un’azione straordinaria, che gli ha permesso di vivere uno dei momenti più intimi e preziosi con sua madre.
Durante le riprese, Andrew Garfield e Chastain hanno avuto modo di approfondire la loro amicizia, trovando nel dialogo uno spazio di supporto reciproco. Garfield ha sottolineato come quei giorni siano stati particolarmente significativi per lui, poiché la malattia della madre stava avanzando rapidamente. La comprensione e il sostegno di Chastain, in quel contesto, sono stati per lui un segno di grande umanità, che ha lasciato un’impronta indelebile.
Nel film The Eyes of Tammy Faye, Garfield interpreta Jim Bakker, il noto telepredicatore americano, accanto alla Tammy Faye di Chastain. La trama esplora la parabola della coppia, dal successo nel mondo delle trasmissioni religiose fino al loro declino. Durante la lavorazione del film, Garfield e Chastain avevano sviluppato una sorta di rituale: ogni domenica visitavano Heritage USA, il parco a tema cristiano un tempo creato dai Bakker. Garfield ha descritto queste visite come un tentativo di connettersi non solo con la storia dei personaggi, ma anche con lo spirito dei luoghi che erano stati teatro della loro vicenda.