La vita straordinaria di Ibeline: trama, trailer e tutto quello che c’è sapere sul doc sul sul gamer Mats Steen
La vita straordinaria di Ibelin è incentrato sul gamer norvegese Mats Steen, morto a causa di una malattia muscolare degenerativa a soli 25 anni.
Da qualche giorno è disponibile su Netflix La vita straordinaria di Ibelin, documentario diretto da Benjamin Ree, presentato in anteprima lo scorso gennaio al Sundance Film Festival e incentrato sul gamer norvegese Mats Steen, morto a causa di una malattia muscolare degenerativa a soli 25 anni e appassionato del videogioco World of Warcraft.
La trama e il trailer del documentario La vita straordinaria di Ibeline
Il documentario La vita straordinaria di Ibelin è incentrato sulla vita segreta di Mats Steen, un giovane affetto dalla distrofia muscolare di Duchenne e morto a soli 25 anni. I suoi genitori erano convinti che fosse una persona molto sola, sia a causa dei limiti fisici dovuti alla malattia degenerativa, sia perché passava molte ore del suo tempo a giocare con World of Warcraft. Dopo il tragico evento, accaduto nel 2014, la madre e il padre, entrando nel suo blog e leggendo i messaggi d’affetto dei suoi amici, hanno scoperto che Mats aveva lasciato un segno nelle vite della comunità digitale, dei tanti compagni di gioco come lui appassionati di WoW.
Attraverso il suo alter ego Ibelin, personaggio da lui usato nel videogioco, Mats era riuscito a creare legami profondi e sinceri con le persone a lui più affini della comunità virtuale di World of Warcraft, lasciando un grande vuoto quando è scomparso da questa Terra. Nel documentario non solo vengono mostrate ricostruzioni di alcune delle azioni di gioco di Mats e interventi presenti nel blog del giovane, ma anche interviste alle persone che lui sentiva più vicine, in particolare coloro che lo conoscevano come Ibelin e che considerava i suoi migliori amici.