Citadel: Honey Bunny – recensione della serie spin-off di Prime Video

Lo spettacolo composto da sei episodi mescola tanta azione, dramma e sentimentalismo, raccontando la storia dello stuntman Bunny (Varun Dhawan), che recluta un'attrice (Honey) che si trova nella parte finale di una china senza scampo.

Inseguimenti in moto, ricatti, schermaglie, e una visione superframmentata del tempo sono gli elementi che dominano in Citadel: Honey Bunny: la serie spin-off indiana nata dal mondo Citadel diretta da Raj e DK e con protagonisti Varun Dhawan e Samantha Ruth Prabhu. Prodotta da D2R Films, Amazon MGM Studios e AGBO dei Fratelli Russo, il suo debutto su Prime Video è fissato il 7 novembre 2024. Lo spettacolo composto da sei episodi mescola tanta azione, dramma e sentimentalismo, raccontando la storia dello stuntman Bunny (Varun Dhawan), che recluta un’attrice (Honey) che si trova nella parte finale di una china senza scampo. Samantha Ruth Prabhu diventa “l’assistente esterna” per le sue attività di spionaggio. Lei è il prototipo della brava ragazza – anche sexy – che userà il suo fascino per abbindolare gli uomini “cattivi” e concludere le operazioni di spionaggio di Bunny.

Citadel: Honey Bunny – Il plot ruota attorno a tre personaggi: uno stuntman, una bimba e un’attrice che “sa recitare meglio nella realtà che sul set”

Citadel Honey Bunny recensione cinematographe.it

La musica elettronica e le sonorità indiane vengono combinate insieme nelle scene più action, quelle in cui l’adrenalina avrebbe potuto raggiungere altissimi livelli. L’uso dei blu e dei rossi rende invece la fotografia più viva ed emozionante, mentre i due protagonisti in fin dei conti recitano molto bene. Qualche scenetta buffa poi non guasta già nelle prime puntate: l’entrata in scena di Varun Dhawan in cui Bunny si definisce un “Terminator” e il goffo provino di Honey. Ma complessivamente questo nuovo capitolo dell’universo Citadel non brilla per originalità espressiva. Nella serie tv in questione, che si snoda in sei episodi, accade che lo stuntman Bunny (interpretato da Varun Dhawan) recluta l’attrice Honey (Samantha Ruth Prabhu ) per lavorare con lui, e a questo punto il duo protagonista si lancia in un mondo fatto di action, di rischi e di doppi giochi. Anni dopo, quando il loro pericoloso passato torna a cercarli, devono ricongiungersi per proteggere la loro giovane figlia.

Citadel: Honey Bunny rompe troppo spesso il livello lineare del racconto. Con i suoi continui salti temporali fa fatica ad intrattenerci

La storia ci porta spesso nel passato di Honey, per farci conoscere le motivazioni che l’anno spinta ad accettare il lavoro proposto da Bunny, il quale è nei fatti l’uomo che l’ha addestrata a combattere come una macchina da guerra. Ma al di là del superficiale intrattenimento (qualcuno potrà trovare la serie piacevole) e alle interpretazioni dei due protagonisti – belli e bravi ma non qualcosa di più – i continui salti temporali, i flashback e i ritorni nel presente degli anni Novanta, peraltro continuamente contestualizzati, indispongono durante la visione. Lo show rompe troppo spesso il livello lineare del racconto – con i suoi continui salti temporali fa fatica a coinvolgerci. Nel complesso Citadel: Honey Bunny è una miscela di scene violente di lotta e di un sentimentalismo già visto in questo genere di prodotti seriali.

Citadel: Honey Bunny – valutazione e conclusione

Avremmo voluto confermare le premesse, e scrivere di un veloce, coinvolgente, irresistibile action. Ci limitiamo a sottolineare l’ordinarietà dei tre personaggi che vediamo di più sul piccolo schermo. Anche se gli attori Varun Dhawan e Samantha Ruth Prabhu funzionano bene insieme (si investe su un duo protagonista che da solo non basta ad elevare la qualità dello spettacolo), e purtroppo si punta su una storia – con uno script che già dai primi episodi si sgancia da ogni originalità creativa – che rompe troppo spesso, purtroppo sgradevolmente, il livello semplice e lineare del racconto.

Regia - 2.5
Sceneggiatura - 2.5
Fotografia - 2.5
Recitazione - 3
Sonoro - 2.5
Emozione - 2.5

2.6