Parthenope di Sorrentino accusato di blasfemia: tutta colpa della scena col sangue di San Gennaro!
Secondo due figure ecclesiastiche, Parthenope di Paolo Sorrentino è un'opera blasfema: c'entra la scena col sangue di San Gennaro!
“Parthenope è un film blasfemo. Offende la sensibilità di tutta Napoli”. Parole piuttosto dure quelle utilizzate dal deputato alla Real Cappella del Tesoro di San Gennaro Pierluigi Sanfelice e dal parroco di San Giuseppe a Chiaia Don Franco Rampullino nei confronti del nuovo film del regista Premio Oscar per La grande bellezza Paolo Sorrentino, che dopo due settimane dal suo esordio nelle sale italiane ha già superato la quota dei 4 milioni di euro d’incasso. Alle due figure ecclesiastiche non è andata per niente giù una delle scene contenute nel film, che vede come protagonista il sangue di San Gennaro, che per tutta la gente di Napoli rappresenta un vero e proprio culto.
Parthenope di Paolo Sorrentino accusato di blasfemia, i dettagli
In Parthenope, il personaggio del cardinale Tesorone (interpretato da Peppe Lanzetta) ha una singolare caratteristica: è solita praticare del sesso orale mentre maneggia la sacra teca del sangue di San Gennaro. Se il deputato alla Real Cappella del Tesoro di San Gennaro Pierluigi Sanfelice ha descritto il film come “una visione della religione troppo personale e distante dalla sensibilità comune”, il parroco di San Giuseppe a Chiaia Don Franco Rampullino ha usato parole molto più pesanti e taglienti: “Non ha diritto di essere così blasfemo (nei confronti di San Gennaro ndr) la satira è una cosa, ma a San Gennaro tutti ci tengono e in quelle scene in cui inserisce un cardinale profanatore ha reso disgustoso quanto è di più caro ai napoletani, rendendoli grotteschi nella fede che invece è autentica“. Don Franco ha poi chiosato: “Napoli è migliore di quella che lui ha messo in quel film niente di quel film si può apprezzare: sembra che tutto a Napoli ruoti incontro al potere, all’ambizione, al sesso e al denaro”.
Presentato in Concorso al Festival di Cannes, Parthenope racconta la vita di Parthenope dal 1950 a oggi. Un’epopea femminile senza eroismi, guidata dal desiderio di libertà, dall’amore per Napoli e dai sentimenti imprevedibili, a volte dolorosi, che però ti fanno ripartire. La giovinezza spensierata a Capri e la sua inevitabile fine, segnata, come tutte le giovinezze, dalla brevità. Accanto alla protagonista, i napoletani: disillusi e vitali, ironici e dagli sguardi stanchi. La vita scorre, portando con sé tutte le emozioni umane, mentre Napoli, affascinante e crudele, ammalia e ferisce. Nel cast Celeste Dalla Porta, il Premio Oscar Gary Oldman, Silvia Degrandi, Isabella Ferrari, Lorenzo Gleijeses, Peppe Lanzetta, Silvio Orlando, Luisa Ranieri, Stefania Sandrelli, Alfonso Santagata, Francesca Romana Bergamo, Dario Aita, Paola Calliari, Biagio Izzo e Nello Mascia.