Il giorno dello sciacallo: Eddie Redmayne e Lashana Lynch raccontano la loro “strana e singolare” esperienza

The Day of The Jackal (Il giorno dello sciacallo), serie TV di Sky, debutta l’8 novembre 2024. Eddie Redmayne veste i panni che furono di Edward Fox nel film del ’73 Il giorno dello sciacallo: uno spietato quanto insospettabile assassino che si guadagna da vivere uccidendo su commissione. Mentre è impegnato nel portare a termine il suo prossimo incarico, lo Sciacallo si trova nel mirino dei servizi segreti. A dargli la caccia c’è la tenace agente dell’MI6 Bianca Pullman, interpretata da Lashana Lynch, un’esperta d’armi intenzionata a dargli la caccia in tutta Europa pur di trovarlo. Inizia così un avvincente gioco del gatto col topo, senza esclusione di colpi.
Cinematographe.it ha incontrato i due protagonisti a Roma per la presentazione della serie TV: ecco cosa ci hanno raccontato.

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Il giorno dello sciacallo: come rendere moderno un classico senza toccare il suo DNA

The Day of the Jackal è una rilettura moderna dell’omonimo romanzo del 1971 di Frederick Forsyth, da cui poi è stato tratto il film di Fred Zinnemann. La sfida principale per l’ideatore della serie TV, Frederick Forsyth, e il suo sceneggiatore Ronan Bennett è stata quella di trasformare il progetto in una storia moderna.

“Io mi sono entusiasmata subito leggendo la sceneggiatura di Ronan Bennett. Il riferimento originale naturalmente è una pietra miliare incredibile”, ha dichiarato Lashana Lynch nella conferenza stampa. L’attrice si è poi focalizzata in modo particolare sul suo personaggio: “Bianca è un personaggio complesso, che cerca di bilanciare la vita privata con quella professionale. Non riesce molto bene a farlo, ma per me era estramente importante che una figura femminile venisse tracciata con questi dilemmi che fanno parte di tantissime donne di oggi. Era importante che parlasse alle donne contemporanee. Sono convinta che in tante potranno identificarsi lei. E’ un personaggio che raramente si vede al cinema e in tv.”

Eddie Redmayne ha confessato di essere cresciuto guardando il film originale. Quando gli è arrivata la sceneggiatura per The Day of the Jackal, sentiva di avere tra le mani qualcosa di diverso e “di estremamente fresco pur mantenendo il DNA di quello che ho tanto amato nella versione originale. Il mio personaggio è un po’ vecchia scuola: ha eleganza e raffinatezza, ma dietro ha la sua spietatezza per via del mestiere che fa. Questa sceneggiatura è stata stimolante per me. Devo interpretare un personaggio che è un attore e fa da contraltare al personaggio di Lashana. Mostra delle zone molto grigie sull’etica e la moralità di ciascuno.”

The Day of the Jackal: Lashana Lynch ed Eddie Redmayne giocano al gatto col topo

In The Day of the Jackal, i personaggi di Eddie Redmayne e Lashana Lynch non si incontrano mai. I due attori hanno raccontato questa storia di caccia del gatto col topo, ma anche come è stata costruita questa “presenza nell’assenza.”

Per Redmayne è stata “un’esperienza strana e singolare. Ci siamo visti in palestra tre mesi prima di iniziare la produzione, però poi Lashana era a Londra e lei in Croazia. Ero a Budapest, e quando andavo via, arrivava lei. Siamo riusciti a costruire questo rapporto di amicizia e complicità attraverso la produzione.”

Lashana Lynch ha dichiarato di essersi “entusiasmata tantissimo” quando ha letto il cast, e pensava che avrebbe recitato al fianco di Eddie Redymane. “Ovviamente mi sono ricreduta. Abbiamo girato quasi due film diversi in parallelo. Ci siamo spessi trovati in location diverse. Man mano che scoprivo Bianca e il suo percorso avevo anche la possibilità di scoprire quello che faceva Eddie perché ogni sera vedevo il girato con le sue scene dello Sciacallo. Mi rendevo conto dell’importanza di questo progetto così innovativo nel suo insieme.”

Lashana Lynch sulla serie TV Il giorno dello sciacallo: “Ho messo in discussione il mio personaggio”

The Day of the Jackal gioca sull’enigma, sulle bugie e sul doppiogioco. Se per Eddie Redmayne nel film del’73 non si sapeva assolutamente nulla sullo Sciacallo, nella serie TV “l’elemento del thriller si fonda con la vita privata. Il mio personaggio è sposato con Nuria e vediamo un contesto di vita a due e una problematica che rende difficile catalogare la serie TV come appartenente a un solo genere. Questo aspetto motivo credo sia particolarmente importante.”

Lashana Lynch, invece, si è trovata a mettere più a dubitare sul personaggio di Bianca. “Quando ho letto i primi tre episodi della sceneggatura sono rimasta estremamente sorpresa dal numero di battute in cui mi chiedevo se il mio personaggio fosse sincero o stesse mentendo. Mi sono trovata a mettere in discussione qualunque tipo di affermazione lei facesse. Questo vale per tantissimi personaggi della serie TV. Mi sono trovata a difendere Bianca per cercare di renderla un personaggio con cui il pubblico potesse empatizzare ma in più di un’occasione lei non è del tutto sincera o quantomeno è discutibile la sua moralità. Sono ansiosa di capire la reazione del pubblico e quanto sarà spiazzato che non si capsice quanto questa donna sia sincera o utilizzi mezzi discutibili per raggiungere il suo fine.”