Joker 2: Warner fa mea culpa e sottolinea qual è il grosso problema nella sua attuale divisione cinematografica
Il CEO di Warner David Zaslav spiega cosa dovranno evitare d'ora in poi.
Il clamoroso insuccesso di Joker 2 è ormai un dato di fatto, confermato anche dalla Warner Bros. Discovery: durante l’annuncio dei risultati finanziari, David Zaslav ha ammesso che il film ha avuto una performance deludente, mettendo in luce uno dei principali problemi attuali della divisione cinematografica dello studio.
“Deludente”: la Warner ammette il fallimento con Joker 2
Zaslav è stato molto diretto nella sua analisi riguardo al sequel con Joaquin Phoenix, commentando: “L’incoerenza resta un problema nel nostro studio cinematografico, come dimostrato dai risultati poco soddisfacenti di Joker 2”. Sembra che per ogni successo Warner, un altro film si riveli un fallimento al botteghino.
Un altro caso negativo di quest’anno è stato Furiosa, il cui budget di 168 milioni di dollari ha portato a incassi solo di poco superiori, raggiungendo i 173 milioni. Anche Joker 2, con un budget di 200 milioni, ha ottenuto solo 264 milioni di incasso lordo, causando un impatto significativo sui conti della Warner.
Nonostante queste difficoltà, la Warner ha registrato diversi successi quest’anno, tra cui Dune 2, Godzilla e Kong: The New Empire e Beetlejuice Beetlejuice. Tuttavia, Zaslav dovrà fare molta attenzione a evitare altri fiaschi come quello di Joker 2. Per ora, la Warner non ha diffuso dettagli precisi sulle perdite, ma si stima che il film di Todd Phillips possa costare alla compagnia fino a 200 milioni, considerando anche l’ingente investimento in marketing.
Questo insuccesso è particolarmente amaro per la Warner, dato l’enorme successo del primo Joker, che con un budget molto inferiore, stimato tra 55 e 70 milioni, aveva guadagnato 1,079 miliardi di dollari a livello mondiale, stabilendo un record di incassi per un film vietato ai minori. Questo primato è rimasto fino alla recente uscita dalle sale di Deadpool e Wolverine, che lo ha detronizzato.