Sydney Sweeney senza peli sulla lingua: “a Hollywood la solidarietà fra donne è una menzogna”

Per l'attrice di Euphoria e The White Lotus la solidarietà femminile non sarebbe altro che una bugia.

La solidarietà femminile a Hollywood? Una menzogna. Chi lo dice non è un critico qualsiasi, magari anche poco informato sulle dinamiche nel patinato mondo cinematografico americano, bensì una delle sue star, Sydney Sweeney, Lanciata dal successo di Euphoria, la popolare serie su un gruppo di ragazzi e le loro trasgressioni, la bellissima attrice ha scalato presto posizioni nell’industria.

Sydney Sweeney nega la solidarietà femminile a Hollywood

Sydney Sweeney definisce una menzogna la solidarietà femminile a Hollywood - Cinematographe.it

Durante un’intervista rilasciata al magazine Vanity Fair, Sydney Sweeney ha contraddetto chi sostiene vi siano stati dei progressi nella battaglia femminile. Tutti dicono “le donne danno potere ad altre donne”, ma non sarebbe vero. Una facciata per le altre cose dette dietro le spalle degli altri.

Lo sfogo del volto noto del piccolo e grande schermo riflette un’amara delusione nei confronti di un ambiente che, spesso, si maschera con proclami di solidarietà, salvo poi smentirsi. Anziché giocare di squadra, sostiene regni la competizione e la divisione, specialmente tra le donne. A tal proposito, l’attrice ha citato un episodio avvenuto qualche mese fa, quando una produttrice di Hollywood l’ha pubblicamente denigrata, affermando: “Non è carina, non sa recitare. Perché è così sexy?”.

Sydney Sweeney definisce una menzogna la solidarietà femminile a Hollywood - Cinematographe.it

Interrogata sull’incidente, Sydney Sweeney ha definito molto scoraggiante vedere donne intente a distruggerne altre, soprattutto se rappresentano delle professioniste di successo, dedite a screditare dei giovani talenti, intenti a lavorare duro per realizzare i loro sogni. Sulle ragioni, è dell’avviso che sia questione di una mentalità radicata nel tessuto sociale. Sono state cresciute credendo che solo una figura femminile potesse essere al vertice, ed è un problema generazionale: ha affermato perentoria l’interprete. Che, comunque, a dispetto degli attacchi subiti, ha sottolineato di voler portare avanti il percorso professionale. Sta facendo del suo meglio.

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